Francesi mattacchioni

Una simpatica "candid camera" di stampo ciclistico che ho trovato sul web.
La seconda vittima, che nemmeno capisce che si tratta di uno scherzo, mi fa morire... :-)
Tutto sommato non mi sarebbe dispiaciuto l'avessero fatto a me!

Report 2010/23

Solito giretto a Capriano con l'amico Ermes stamattina.
Le gambe girano tutto sommato bene se paragonate a quelle di qualche settimane fa, la settimana di ferie e bici ha dato i suoi frutti ed anche la media inizia piano piano ad alzarsi.
Tre giri del Monte Netto e ritorno passando da Bagnolo per una birretta rinfrescante alla "sede sociale", saluto Ermes a Porzano e arrivo a casa giusto per una doccia prima di andare a lavoro.
Che goduria pedalare con delle giornate così... :-)

Report 2010/22

Oggi finalmente sono uscito in compagnia e mi son fatto un bel po' di kilometri attraverso la Valtenesi.
Partenza nel primo pomeriggio da Manerbio, con Beppe e l'amico Nino arrivati da Bagnolo aspettiamo Ermes che stacca dal lavoro e partiamo.
Attraversiamo Bagnolo, ci fermiamo per il caffè di rito a Montirone (la nostra sede sociale a Bagnolo era purtroppo chiusa...) e ci dirigiamo verso Castenedolo, dove si aggiunge anche Mario (eravamo troppo belli in tre con il completino nuovo del forum!).
Dopo qualche kilometro però Beppe e Nino decidono di fare marcia indietro ed avviarsi verso casa, mentre io, Ermes e Mario ci facciamo un bellissimo giro tra le ciclabili della Valtenesi, immersi nella natura e con fantastici panorami sul lago di Garda.
Passiamo in prossimità di Maguzzano, Padenghe e Polpenazze (località molto cara al buon Claudio), dove svoltiamo verso Calvagese; a Prevalle imbocchiamo la Gavardina, al termine della quale salutiamo Mario e ci dirigiamo nuovamente verso casa.
Ecco indicativamente la parte del percorso fatto sotto l'esperta guida di Mario:
In totale 98 kilometri, che finalmente ho affrontato senza patire molto: gli allenamenti di questa settimana hanno dato i loro frutti, se continuo così pure Claudio dovrà stare attento... :-)

Report 2010/21

Oggi l'idea era quella di fare una pedalata piuttosto breve tanto per sciogliere un po' i muscoli affaticati da queste giornate di bicicletta, un'ottima occasione per perfezionare la mia versione del "Giro delle nutrie" di Massimo.
Parto e per raggiungere Cadignano faccio i primi km del mio "Anello San Paolo", la allungo un po' ma la strada è più bella e tranquilla, giro per Verolavecchia e proseguo fino a Monticelli d'Oglio. Prendo la strada per Pontevico (da qui inizia il mio pezzo preferito) che con dei piacevoli saliscendi mi porta prima a Campazzo e poi a Bettegno.
Un paio di kilometri sullo stradone Cremona-Brescia, trafficati ma con strada abbastanza larga e con sufficiente spazio a bordo strada, mi portano a San Gervasio, dove riprendo le strade basse che attraversando Cigole mi riportano a casa dopo una cinquantina di kilometri a ritmo tranquillo.
Domani è prevista pioggia, ma in ogni caso avevo intenzione di riposare e dedicarmi ad altre faccende, poi sabato se il tempo lo permetterà spero di farmi una bella pedalata in compagnia dopo questa settimana di uscite in solitaria...
Domenica invece è in programma il recupero della passeggiata in bicicletta del BiciClub Manerbio, per concludere in allegria questa settimana di riposo e bicicletta :-)

Caregno, da Inzino (BS)

Poco fuori dall'abitato di Gardone Valtrompia arriviamo ad Inzino, punto di partenza per la scalata ai prati di Caregno.
La salita non è assolutamente da sottovalutare: si comincia con pendenze intorno al 7/8% con qualche breve rampa più impegnativa, al 2° kilometro ci aspetta un tratto dove poter rifiatare e raccogliere le energie per la parte successiva.
Gli ultimi 3 kilometri sono veramente impegnativi, con la pendenza che non scende praticamente mai sotto il 10 e si aggira costantemente tra il 12 ed il 13%.
Fortunatamente ad alleviare le nostre sofferenze ci pensa il paesaggio: vedute da favola in mezzo al verde ed i boschi che meritano davvero la fatica fatta.
L'arrivo è un po' anonimo in un piazzale di un albergo dove, dietro un cancellino troviamo anche una fontanella di acqua freschissima per rifocillarci.




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Report 2010/20

Oggi breve uscita mattutina e continuo con i miei piccoli allenamenti.
Vado a Capriano e faccio 3 volte il "giro delle pozzanghere" (credo che Ermes abbia già capito...) e in cima ad ogni strappetto faccio qualche piccola accelerazione.
Le gambe sono ancora un po' indolenzite ma cominciano a girare meglio, forse un giorno di riposo mi farebbe bene, ma mi dispiace buttare via il tempo concessomi dalle ferie, quindi per ora continuo imperterrito ad uscire :-)

Report 2010/19

Le gambe oggi erano dure come il legno dopo l'uscita di ieri, il vento fastidioso e nemmeno il caro Ermes poteva uscire a soffrire in compagnia a causa dell'ennesima "idea" del buon vecchio Massimo che gli è costata un giorno di bici ferma dal meccanico...
E' il mio secondo giorno di ferie però, e non me la sentivo di lasciar la Kharma sola in garage, quindi decido di fare almeno un breve giretto per scoprire qualche strada nuova.
Prendo spunto dal "Giro delle nutrie" di Massimo e mi faccio nell'ordine: Manerbio, Cadignano, Verolavecchia, Monticelli, Campazzo, Bettegno, San Gervasio, Cigole e di nuovo Manerbio.
Poco più di 40 km fatti in agilità tanto per sciogliere un po' le gambe, che però tra vento e qualche saliscendi hanno sofferto più del previsto.
Il giro mi è piaciuto un sacco, soprattutto la strada che da Monticelli mi ha portato a Bettegno, tranquilla e piena di piacevoli saliscendi... sicuramente la percorrerò ancora presto!

Report 2010/18

Primo giorno di vacanza, i primi 1000 km sono andati e ultimamente il tempo non è stato molto clemente... E' giunta l'ora di darci dentro!
Unisco i miei due soliti percorsi "Bassa e Monte Netto" e "Anello San Paolo" per farmi una settantina di kilometri e da oggi comincio ad inserire qualche piccolo esercizio per cercare di migliorare un po' la condizione... Niente di che, qualche ripetuta al "medio" e una piccola accelerazione sulla salita di Capriano, ma abbastanza per dare un senso ai 1000 km precedenti.
Ora cercherò di fare qualche piccolo esercizio tutte le settimane, più avanti spero anche di riuscire a raccoglierne qualche piccolo frutto :-)

Report 2010/17

Oggi ero molto indeciso se uscire o no, dopo un bel 6/11 a lavoro ero già bello cotto, ma la voglia di superare un "gradino" importante era troppa; così, dopo essermi riposato un'oretta sul divano e ricaricato le batterie, indosso il completino del Maxentia regalato da Claudio e parto in sella alla mia fida Kharma.
Soliti due giri dell'anello di San Paolo, poca strada ma a buon ritmo; comunque abbastanza per superare i miei primi 1000 km dell'anno!
Ora per raggiungere il mio obiettivo me ne mancano solo 4000 :-)

Report 2010/16

Stamattina solito giro a Capriano in compagnia dell'amico Ermes.
Giornata meravigliosa, infatti per la prima volta sono uscito interamente con l'estivo; purtroppo non ho potuto sfoggiare la nuova divisa del forum, la maglietta è un po' larga e sto provvedendo al cambio di taglia.
Il giro di Pasquetta con Claudio è stato fruttuoso, oggi la gamba girava abbastanza bene e la media oraria dei miei giri inizia pian piano ad alzarsi.
Contento e soddisfatto ora mi faccio una doccia pronto per andare a lavorare...

San Giuseppe

Dopo averlo scalato oggi e salvato i vari dati sul mio fido Sigma Rox 9.0, non potevo che continuare la mia collaborazione con salite.ch e creare il grafico della salita del San Giuseppe dal versante di Mompiano.
Per voi eccola in anteprima assoluta, a breve la troverete pubblicata anche sul sito.

Report 2010/15

Per Pasquetta ho avuto il piacere di ospitare il mio caro amico e compagno di scorribande a due ruote Claudio, venuto direttamente da Magenta per farsi una pedalata sulle strade Bresciane.
Ieri sera dopo il breafing sul percorso da affrontare oggi abbiamo optato per un opzione che soddisfava entrambi: fino a Brescia per affrontare il Colle di San't Eusebio, ritorno dalla stessa strada e salita al San Giuseppe.
La sveglia era puntata alle 7, ma le chiacchiere fino a tardi della sera precedente ci hanno tenuti nel letto fino ad almeno le 8:30; tutto sommato un bene, nella notte aveva piovuto discretamente e le strade erano ancora un po' bagnate... almeno hanno avuto il tempo di asciugarsi e la temperatura è salita un poco! Con calma ci facciamo la pastasciuttona di rito, ci prepariamo e partiamo che sono le 11.
Il vento a favore ci porta a Brescia e successivamente a Nave a buona velocità, cominciamo la salita tranquilli ma dopo un po' convinco Claudio a dar libero sfogo alla sua potenza: in men che non si dica diventa un puntino che si allontana sempre più :-)
Pian piano arrivo in vetta, ci facciamo un caffè e brioche al ristorante posto in cima al colle, un paio di foto e ripartiamo in discesa verso Brescia.

Apro una piccola parentesi per mandare di cuore a cagare quell'automobilista che in discesa ha pensato bene di sorpassarmi e stringermi in un tornante destrorso... Ho perso il controllo e quasi son finito a terra, non so come son riuscito a ritrovare l'equilibrio e fortunatamente non è successo niente, devo avere una buona stella lassù...
All'automobilista comunque auguro che gli venga prontamente un poderoso crampo al culo!
Arrivati a Mompiano è la volta di affrontare il San Giuseppe, una salitella che ho scoperto l'anno scorso, breve ma piuttosto impegnativa... almeno per me!
Circa 3 km quasi tutti con pendenze comprese tra il 7% e il 10%, mi sembrava meno tosta l'anno scorso, infatti faccio parecchia fatica ma arrivo in cima sano, salvo e con molta soddisfazione.

Foto ricordo e ripartiamo verso casa, le energie (le mie, non quelle di Claudio) sono agli sgoccioli e infatti soffro un po' gli ultimi kilometri da San Zeno a Manerbio, dove alla fine arriviamo con 93 km in più nelle gambe e ben 766 mt di dislivello accumulati... un record per me!
Ringrazio ancora Claudio per la sempre piacevole compagnia e per la pazienza che ha sempre nel tirarmi e incoraggiarmi; spero che presto organizzeremo un'altra bell'uscita!

Report 2010/14

Per oggi le previsioni non preannunciavano niente di buono, la sgambata pasquale era ormai un'utopia...
Stamattina però al mio risveglio mi accorgo che il tempo non è invece malaccio, c'è pure qualche raggio di sole che spunta tra le nuvole; mi metto la tenuta estiva e i manicotti e parto per un breve giretto con la Kharma.
E' già tardi, quindi scelgo di fare un paio di giri dell'anello di San Paolo. Parto e nonostante le poche uscite dell'ultimo travagliato periodo la gamba non gira poi male; da Cignano a San Paolo ci metto poco e pedalo di gran lena. Appena svolto però in direzione Manerbio capisco anche il perché... il vento contro è fortissimo, credo di non averlo mai trovato così violento in nessuna delle mie precedenti uscite: sembra di andare in salita, faccio fatica a tenere i 20 km/h...
Nonostante tutto mi faccio un paio di giri, stasera viene Claudio a trovarmi e domani ci sarà da soffrire in sua compagnia... :-)
Oggi pomeriggio invece grande appuntamento davanti alla televisione, c'è il Giro delle Fiandre e non vedo l'ora di rivedere le strade che ho percorso con la mia vecchia Denti il settembre scorso in compagnia, come al solito, del fedele Claudio (se volete andate a vedervi qualche foto).
Concludo augurando a tutti una felice Pasqua.