mercoledì 29 settembre 2010

Bad News

Dopo la soddisfacente prestazione sulla Maddalena una settimana d'influenza ed ora una maledetta tosse che non ne vuole sapere di passare :-(
Ormai vedo difficile la mia partecipazione alla SouthGardaRoad di domenica, spero solo di poter tornare a pedalare al più presto!

lunedì 20 settembre 2010

Report 2010/64

Mattinata in Maddalena con il buon Ermes ed i risultati della 2 giorni bergamasca si fanno sentire...
Salito in 49.04, ben 3 minuti e mezzo in meno del mio tempo migliore!
Attacchiamo la salita insieme, ma appena allungo un attimo la voglia di testare gli effetti della vacanza in Val di Scalve è tanta e comincio a pedalare di buon ritmo.
I primi kilometri passano che è una meraviglia, le toste rampe centrali quasi mi uccidono ed all'ultimo kilometro vengo raggiunto anche da PiùTostoDiiMagni (ormai tutte le volte che andiamo in Maddalena lo incrociamo), che assiste allibito al mio autodistruttivo finale di scalata.
Arrivo con la lingua di fuori e senza fiato, ma soddisfattissimo per il tempo: sempre una pippa rimango, ma almeno sono meno pippa di prima!
Euforico per l'impresa assecondo anche PiùTostoDiiMagni che mi propone di scendere e scortare Ermes fino in cima... fortunatamente lo incrociamo a poco più di un kilometro dalla vetta :-)
L'entusiasmo non si placa nemmeno in discesa, infatti mi faccio tutta la seconda metà della discesa in presa bassa, un grande passo avanti per me, quasi più dei miglioramenti in salita!
Il ritorno a casa è una passeggiata, arrivo che è già un po' tardi e devo prepararmi di fretta per andare a lavoro... ma ne valeva la pena!

domenica 19 settembre 2010

ExpoBici 2010: La fissa della fissa

Sveglia di buon ora stamattina, ma questa volta non per la solita pedalata domenicale ma bensì per andare a vedere ExpoBici 2010!
In compagnia di Massimo, Ermes, Beppe, Nino, Lodovico e Tiziano siamo partiti alla volta di Padova dove, oltre ad aver ammirato centinaia di biciclette, abbiamo anche avuto il piacere di conoscere Mescal ed Abu Yasin, due storici frequentatori del forum.
In quanto alla fiera poco da dire: mancava qualche produttore di prestigio (Colnago, Pinarello e De Rosa su tutti) ma la fiera era veramente grande e bella e c'era pure un'intero padiglione dedicato ad un torneo di Bike-Polo!
Di biciclette ne ho viste veramente tante, alcune veramente favolose, ma sarà che sono super contento della mia Kharmetta che più che alle bici da strada mi son dedicato alle fisse: ormai tutte le case ne hanno in produzione almeno un modello ed io credo di averle fotografate quasi tutte :-)
Potete andare a vedere qualche scatto della bella giornata qui.
Ora che ho saziato la mia voglia di bici è arrivato il momento di tornare a pedalare... a domani!

venerdì 17 settembre 2010

Auguri Beppe!!!

Appena tornato dalla mia breve vacanza in Val di Scalve non potevo che dedicare un pensiero ad uno dei miei più fedeli compagni di pedale.
Oggi compie gli anni il grande Beppe, Gattonerogattobianco per gli amici del forum.
Pedalare accanto a lui è sempre un onore ed un piacere, i kilometri passano e la fatica nemmeno si sente; la sua simpatia dirompente ti fa dimenticare il dolore e la sofferenza mentre scali le salite più dure ed arcigne del Bresciano.
Grande compagno e caro amico, spero di condividere con te kilometri e birre per molti e molti anni ancora...

AUGURONI BEPP-ONE!!!

Madonna della Stella, da Gussago (BS)


A breve una sintetica descrizione della salita.



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Campiani, da Collebeato (BS)


A breve una sintetica descrizione della salita.



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Vivione e Presolana: Appuntamento (semi)rimandato

Eccomi appena rientrato da una breve, ma molto attesa, vacanza in Val di Scalve, che si è rivelata piacevole e gratificante ma piena di piccoli inconvenienti: alcune volte divertenti ma il più delle volte un po' fastidiosi.
Martedì è il giorno della partenza: mi trovo con Claudio al casello autostradale di Bergamo dopo cena e ci dirigiamo verso Bueggio, la nostra meta.
Il viaggio procede bene, facciamo una sosta a Clusone ed attraversiamo la Presolana, che già in discesa in macchina fa paura; arriviamo al nostro alloggio in tarda serata, giusto il tempo di scaricare i bagagli, le bici e metterci a letto.

Report 2010/62Mercoledì sveglia presto, il nostro piano prevede di andare in macchina fino a Clusone e da lì partire per affrontare il Selvino ed il Passo di Zambla Alta.
Dopo aver oltrepassato nuovamente la Presolana arriviamo a Clusone e qui la prima sorpresa: ho dimenticato le scarpe a casa!
Rimontiamo in macchina, ci rifacciamo per l'ennesima volta la Presolana (in due giorni, in macchina, ce la faremo quasi una decina di volte!), prendiamo le scarpe, ancora la Presolana e partiamo da Clusone che sono già le 11 passate.
Fino a Nembro è tutta leggera discesa ma abbiamo il vento contro, ed in più la strada è molto trafficata.
Finalmente attacchiamo il Selvino e la musica cambia: ce lo facciamo in tranquillità, anche grazie alle pendenze modeste, ed in poco siamo in cima.Facciamo le foto di rito e ci lanciamo in una bella e veloce discesa fino a Fonte Bracca dove comincia la salita per il Passo di Zambla Alta.
Dopo una quindicina di kilometri arriviamo ad Oltre il Colle, dove la strada spiana un po' e mi consente di rifiatare; ancora pochi kilometri di salita e con un po' d'affanno arrivo in cima.Scendiamo fino a Ponte Nossa: da qui a Clusone ancora pochi kilometri ma tutti in leggera salita, le energie ormai scarseggiano e fatico non poco per arrivare alla macchina.
Al rientro a casa ancora qualche piccolo imprevisto con bagni ed acqua calda, una bella cenetta e ce ne andiamo a dormire.
Totale della giornata 95 km e 1700 mt di dislivello: mica male, ma nelle gambe la fatica si fa sentire!

Report 2010/63La sera prima, esausto per il giro fatto, avevo deciso di lasciar perdere cose impegnative e di dedicarmi ad un giro sul lago d'Iseo con la sola salita di Parzanica.
Claudio però, complice anche il meteo in peggioramento non voleva rischiare di saltare l'appuntamento con la Presolana, quindi sceglie di farsi un'altro giro: partenza da Bueggio, Presolana dal lato duro, Monte Pora, discesa a Clusone e rientro a casa affrontando nuovamente la Presolana dal lato più "facile".
L'idea di pedalare separati però non mi entusiasma, percui mi invento un'alternativa: parto in macchina fino a Clusone per affrontare la Presolana da lì, ed incontrare Claudio che si fa il suo giro durante la salita.
Partire in salita a freddo mi uccide, prima di scaldarmi soffro più del dovuto e durante i primi kilometri fatico veramente tanto.
Dopo soli 5 km incontro Claudio che scende già dal Passo, e raccontandomi della sua epica scalata mi scorta verso la cima.Breve discesa fino a Bratto ed attacchiamo insieme il Monte Pora: la salita è breve ma discretamente impegnativa, io però mi sono finalmente scaldato e senza grossi problemi arrivo in cima.E' ora di pranzo, e il richiamo di polenta e selvaggina è forte: noi però teniamo duro e ci lanciamo in discesa verso Bratto dove ci separiamo.
Claudio si riaffronta nuovamente gli ultimi kilometri di Presolana, la relativa bruttissima discesa ed i saliscendi per tornare a Bueggio: io invece mi lancio in discesa verso Clusone dove ho la macchina.
Al rientro a casa trovo Claudio tutto indaffarato a pulire la sua amata De Rosa mentre invoca santi e madonne...
La strada della Presolana dal versante più duro era oscena, mancavano pezzi di asfalto e stavano rifacendo le strade: Claudio nel passare si è così riempito la bici di catrame!
Passiamo quasi tutto il pomeriggio pulendo le bici e chiaccherando, ma per venerdì il meteo non promette niente di buono ed infatti mentre ceniamo comincia a piovere :-(
Totale della giornata per me solo 46 km, ma con più di 1200 mt di dislivello, mentre per Claudio 80 km ed un dislivello incalcolabile :-)

Stamattina al nostro risveglio ancora un leggera pioggia e dei gran nuvoloni...
Decidiamo saggiamente di tornare a casa in anticipo per evitare l'acquazzone che ci prendiamo in macchina lungo il viaggio di ritorno, un po' con l'amaro in bocca per non aver fatto tutto quello che ci eravamo prefissati, ma comunque soddisfatti e contenti per aver fissato qualche altra bandierina :-)
Vivione e Presolana (da Dezzo)... con voi l'appuntamento è solo rimandato!

domenica 12 settembre 2010

Report 2010/61

Stamattina ultimo giro prima delle temute vacanze in Val di Scalve.
L'appuntamento è a Rezzato con Mario per farci un giretto nel basso Garda, approfittandone per dare un'occhiata alle strade che percorreremo il 3 ottobre alla SouthGardaRoad.
Arrivo nel parcheggio del Continente in macchina con buon anticipo, mi preparo ed arriva anche Mario.
Partiamo con l'idea di tenere una media abbastanza sostenuta e difatti nei primi kilometri soffro un po' a tenere il passo di Mario che però si mette il cuore in mano e mi tira fino a Lonato.
Da qui inizia il nostro vero giro: subito una salitella ed una discesa stupenda e poi nemmeno un metro di pianura, solo salitelle e discese in mezzo a panorami favolosi; per fortuna inizio anche a carburare :-)
Mario è un'ottima guida, anche quando percorriamo strade che non conosce riesce sempre a non perdere l'orientamento.
Facciamo una piccola sosta per ammirare il centro ed il castello di Castellaro Lagusello, un piccolo ed affascinante paesino di cui consiglio a tutti una visita.
Man mano che i kilometri passano gli strappetti si fanno sentire, ma noi teniamo duro e cerchiamo sempre di tenere alta la velocità tirando un po' per uno.
Troviamo un po' di traffico a Desenzano ma grazie a Mario lo aggiriamo ed arriviamo a Lonato per un rifornimento d'acqua.
Ormai il più è fatto, fino alla macchina solo pianura; complice anche il vento finalmente un po' a favore raggiungiamo rezzato sui 35 km/h, con tirata finale di Mario a 40 :-)Totale della giornata 84 km ai 28 di media, abbastanza notevole per me, considerati soprattutto il percorso ed il vento.
Ora son pronto a partire con 4100 km sulle spalle come previsto... speriamo solo di sopravvivere e che il buon Claudio abbia pietà di me!

sabato 11 settembre 2010

Polaveno (Passo Tre Termini), da Ponte Zanano (BS)


A breve una sintetica descrizione della salita.



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Report 2010/60

Ed anche i 4000 sono superati!
Stamattina appuntamento con il grande Beppe a Bagnolo, caffettino e via, partiamo in direzione Brescia per affrontare per l'ennesima volta la Maddalena.
Andata tranquilla, è da parecchio che non ci si vede e facendo due parole raggiungiamo con calma la città.
Ai piedi del benzinaio ci aspetta il buon Maurizio, che continua a celarsi dietro alla sua età, ma che anche oggi dimostrerà di averne più di noi giovincelli, e non solo in salita! :-)
Non salgo spingendo a tutta, anche perché già dalle prime rampe sento le gambe un po' legnose, ma dopo i primi kilometri pian piano inizio finalmente a scaldarmi.
Ad un certo punto allargo un po' un tornante per prendere fiato e sento arrivare da dietro una MTB che sembra una moto: è PiùTostoDiiMagni, un altro dei pazzi ragazzi del forum che ancora non conoscevo e che ci supera a doppia velocità... alla fine riscenderà e ci scorterà di nuovo lungo gli ultimi kilometri, poi mentre noi ci sorseggiamo un caffè in cima lui riparte nuovamente in discesa per scortare in vetta pure la sorella... senza contare che nel pomeriggio sarà nuovamente andato a farsi la Maddalena: impressionante!
La discesa procede bene, io ed il Beppe ormai sembriamo dei professionisti, ci manca solo la presa bassa e poi saremo dei discesisti puri... Maurizio invece come al solito deve frenare un po' per non distaccarci troppo :-)
Ci incamminiamo a notevole andatura verso casa, salutiamo "il vecchietto" a Poncarale ed arrivati a Bagnolo festeggiamo con un bel birrozzo medio, per non perdere le buone abitudini :-)
Gli ultimi kilometri verso casa sono una formalità, l'unica pecca è che poco dopo dovrò scappare a lavoro... ma la settimana prossima ferie!!!

venerdì 10 settembre 2010

Report 2010/59

Finalmente la Kharma è tornata a casa dopo qualche giorno passato dal meccanico per una bella controllata e stamattina tempo ottimo per fare una sgambatina.
Giusto una quarantina di kilometri tra San Paolo e Monticelli per non perdere l'abitudine e per non distruggermi subito, visto che domani è in previsione un giro in Maddalena e per domenica ci sono varie idee.
Nonostante il fastidioso venticello torno a casa con una media di 29 km/h, inusuale per me anche su queste brevi distanze :-)

mercoledì 8 settembre 2010

Friends

Dopo aver avuto le autorizzazioni necessarie posso finalmente pubblicare una pagina a cui stavo pensando da tempo per omaggiare i miei compagni di pedalate per la pazienza che hanno nel sopportarmi.
Nella sezione Friends potrete trovare una piccola e simpatica descrizione di chi condivide con me gioie e dolori della bicicletta: ne mancano ancora tanti di cui non ho materiale a sufficienza, ma spero col tempo di allungare la lista sempre di più.
Grazie di cuore a tutti!!!

Appuntamenti vari

Visto che la bici è dal meccanico in preparazione alla settimana prossima che, meteo permettendo, mi dovrebbe portare a compiere imprese suicide su vette mitiche quali Vivione e Presolana, ne approfitto per promuovere un po' di eventi vari dedicati al mondo delle due ruote.


Domenica 12 si svolgerà un cicloraduno organizzato dalla società ASD Avis Montichiari a cui sto facendo un pensierino dopo la bella esperienza di domenica a Calcinatello.Il ritrovo è fissato davanti al municipio di Montichiari alle 7:30, alle 8:45 la partenza, 55 Km circa.


Sabato 18 invece si svolgeranno ben due eventi:


Nel pomeriggio una scalata della Maddalena a favore dei malati di alzheimer. Potete trovare maggiori informazioni sul sito.









In serata invece la GS Odolese organizza una particolarissima cronoscalata notturna lungo la Forra di Tremosine, una strada stupenda in riva al lago apparsa anche nell'ultimo film di 007.
Anche qui vi rimando al sito per maggiori informazioni.








Dal 18 al 20
a Padova si svolgerà ExpoBici, forse la più importante fiera del ciclo in Italia a cui penso di andare insieme ad i miei soci di pedalata.


Per i più pazzi sabato 25 a Brenzone ci sarà invece la cronoscalata di Punta Veleno, una salita per pochi, forse i soli Pier e Niko saranno così matti da andarci...

Concludo annunciando che domenica 26 a Manerbio ci sarà invece la nuova Passeggiata in Bicicletta organizzata dal BiciClub Manerbio, finalmente qualcosa per tutti, grandi e piccini :-)

domenica 5 settembre 2010

Report 2010/58

Alle 7:00 Massimo mi aspetta sotto casa, passiamo a Leno a prendere Ermes e ci dirigiamo a Castenedolo per incontrare Mario che ci farà strada fino a Calcinatello.
Qui la Imar (la società di Johnni ed altri amici del forum) organizza uno dei cicloraduni più popolari del bresciano e noi abbiamo pensato bene di prendervi parte abusivamente (la partecipazione sarebbe infatti vincolata dall'iscrizione a qualche società... io ho la visita scaduta, mentre Ermes e Massimo nemmeno sono tesserati; l'unico in regola era come sempre l'imperturbabile Mario).
Al ritrovo di partenza incontro con piacere Johnni e Lucio, un simpaticissimo ragazzo amante del vintage (da sottolineare le sue scarpe in cuoio e la maglia rosa d'annata in lana) con cui avevo già pedalato in occasione del giro della Valvestino, e conosco finalmente il Nico, uno dei più forti ciclisti della sezione Bresciana del forum e non solo...Alla partenza ci saranno quasi 200 ciclisti, l'andatura doveva essere controllata sui 25/27 km/h, ma scopriamo subito che invece ci sarà da faticare, la media è alta, ma nella pancia del gruppone possiamo risparmiarci in vista del ritorno a casa.Il giro scelto è molto bello tra i saliscendi della Valtenesi con qualche fugace scorcio del lago di Garda e tra una chiacchiera e l'altra i kilometri passano che è un piacere.
Sul finire del giro ho anche il piacere di rivedere pure il grande Lele, che continua l'opera cominciata dal Johnni per incitarmi ad andare al velodromo con loro quest'inverno, un'idea che inizio a prendere sempre più in considerazione.
All'arrivo con un po' di riguardo ci dirigiamo al ristoro con l'intenzione di farci dare solo una rabboccata alle borracce, ma appena prendo una scaglia di grana Massimo non resiste ed addenta un pezzo di torta e le simpatiche addette al ristoro fanno il resto... alla fine continuano ad insistere per riempirci le tasche di panini per il ritorno a casa e noi ormai già con la panza piena accettiamo quasi più per educazione che per la fame :-)
Il ritorno a casa è una pura formalità: grazie al vento a favore ed a Massimo ci scorta fino a casa ai 38/40 km/h, con Ermes in coda un po' stanco che gli lancia maledizioni in tutte le lingue :-)
Totale della giornata 130 km a buona andatura con l'occasione di vedere vecchi e nuovi amici ma soprattutto con il piacere di pedalare in un gruppone così numeroso senza l'assillo di doversi fermare a stop e semafori, cosa che avevo già avuto il piacere di provare durante la mia partecipazione a La Fabio Casartelli.

venerdì 3 settembre 2010

Report 2010/57

Primo post della settimana, ma questo non vuol dire che fino ad oggi me ne sia stato proprio fermo: lunedì e martedì, causa macchina con gomma a terra, me ne sono andato a lavorare in bici (veramente esaltante pedalare col fresco ed il buio alle 5.30 di mattina), e nel pomeriggio del secondo giorno mi sono fatto anche 50 kilometri in MTB (che quindi non vengono conteggiati nel mio totale annuo) alla scoperta di nuove strade per quest'inverno, quando credo che la mia Sintesi verrà sfruttata un po' di più.
Oggi invece altra uscita "esplorativa": voglio imparare bene la strada che porta verso Botticino passando da Leno, Ghedi e Castenedolo.
La mia guida questa volta sarà la mia amica e collega Ilaria, con la quale ho appuntamento a Leno.
Fare la strada da casa a Leno nel pomeriggio non è proprio come la mattina presto senza traffico, ma arrivo sano e salvo all'appuntamento.
A Ghedi prima sorpresa: assistiamo divertiti al passaggio di un allegro raduno di moto ed auto d'epoca con signoroni e damigelle vestiti in modi bizzarri, peccato che non avessi con me la mia fida macchina fotografica!!!
Proseguiamo lungo la strada che costeggia la base militare di Ghedi ed a Castenedolo affrontiamo il breve ma impegnativo strappetto per entrare in paese.
Arrivati a Rezzato passiamo casualmente davanti al locale Punto SMA e decidiamo di fermarci per salutare il nostro ex capo Beppe.
Chiacchierando ci raffreddiamo per benino ed al momento di ripartire infatti le gambe impiegano un po' a riprendersi; appena inizio a carburare però anche la velocità aumenta e ci dirigiamo verso casa a buona andatura.
Durante la strada l'ultima sorpresa di giornata: incrociamo una macchina che ci strombazza calorosamente (pensavo quasi fosse il famoso Panaro di Longhena...) e poi si gira ed inizia ad inseguirci; mi preparo già per la rissa quando riconosco l'omone al volante... è il grande Ermes, che mi ha riconosciuto e si è fermato a farci un gradito saluto :-)
Da qui in poi il ritorno è una passeggiata, saluto Ilaria a Leno ed in un attimo sono a casa.