mercoledì 30 marzo 2011

Report 2011/25

La caduta di ieri non ha portato gravi conseguenze al mio fisico d'acciaio, solo qualche livido e un paio di graffi, niente che mi possa impedire di pedalare, ed infatti oggi son tornato subito in sella!
L'occasione era più ghiotta che mai, unirmi ad Ermes e Stefano (un altro amico del forum che ho avuto finalmente modo di conoscere) per un giro con partenza da Virle (qui il giro nel dettaglio).
Raggiungiamo il luogo di partenza in macchina e ci prepariamo, giusto in tempo per andare incontro a Stefano che finisce di lavorare.
Ci facciamo tutta la Gavardina chiacchierando ed a Villanuova decidiamo di provare a salire verso Prandaglio, una salita breve ma tosta di cui avevo spesso sentito parlare.
Faccio i primi km di buon passo, ma le rampette son veramente dure (il mio rox mi ha dato una punta massima del 16%) e si fa fatica, proseguiamo quasi fino in cima per girarci proprio prima dell'ultima rampa ed andare a testare l'altro versante: pure qui non si scherza, pochi kilometri ma impegnativi, dove però il buon Ermes si distingue per la sua ormai proverbiale tenacia e forza di volontà.
Al ritorno riprendiamo la Gavardina e controvento ci facciamo qualche bella tirata (e Stefano dimostra di avere una gran bella gamba nonostante sia ancora alle prime uscite dell'anno) fino a Virle, dove salutiamo Stefano e ci prepariamo al rientro a casa.
Tanto per continuare con i piccoli segnali del periodo sfigato, nel smontare la ruota anteriore mi cade il bullone dell'aggancio nel tombino... meno male che la stavo portando giusto da Vianelli per il check-up!!!

martedì 29 marzo 2011

Report 2011/24

Prima o poi doveva capitare, ma proprio durante la mia settimana di ferie?!?
Ebbene sì, purtroppo oggi durante un giretto in quel di Capriano con il buon Ermes sono scivolato e finito a terra: qualche escoriazione per me e qualche graffietto alla mia povera Kharmetta, niente di serio per entrambi, se proprio doveva capitare meglio sia andata così...
Parto ed arrivo a Capriano di buona lena, mi faccio qualche giretto con gli strappetti "a tutta" e finalmente arriva Ermes.
Facciamo un paio di giri del colle ma proprio al momento di prendere la curva per fare il terzo passo su un tratto che sembrava bagnato (ma dall'unto che mi ritrovo poi sulle mani deduco fosse qualcos'altro), perdo aderenza al posteriore ed in una frazione di secondo mi ritrovo sdraiato in terra.
Mi rassicuro delle mie condizioni e di quelle della bici (oltre a qualche graffio niente che ne mini il funzionamento) e mi rimetto in sella in direzione casa con Ermes che mi scorta e conforta.
La caduta non mi ha creato grosse conseguenze, infatti pesto giù mica male anche nel ritorno, e mi consolo con una banana ed un gelato offerti da Ermes (ti devo una cena!).
Questa disavventura non mi ci voleva proprio, soprattutto questa settimana in cui avevo in programma un po' di bei giretti; ora vediamo domani al risveglio quali saranno le conseguenze delle botte e speriamo di riuscire a riprendere al più presto...

domenica 27 marzo 2011

Report 2011/23

Stamattina altra uscita, questa volta con i ragazzi della Flam.
Al risveglio la voglia di starsene a letto è molta: il cambio dell'ora e il giro di ieri si fanno sentire, ma devo recuperare un po' di km, quindi mi attivo e in un attimo son pronto a partire.
Incontro subito Roby fuori Manerbio e ci dirigiamo al luogo dell'incontro, e mentre vediamo sfilare un gruppone di una quarantina almeno di ciclisti arrivano anche i nostri soci e partiamo.
Come al solito si inizia subito di buona lena, i ragazzi menano di brutto, ma nonostante le gambe pesanti non faccio molta fatica a stare in gruppo.
Lungo il tragitto saltiamo una deviazione e cambiamo programma: sempre Serle, ma non da Botticino come programmato ma bensì da Nuvolento... mi cambia poco, comunque dovrò soffrire!
Attacchiamo la salita e cerco di tenere le ruote, ma vedo subito che i ragazzi hanno un'altra gamba e decido di andar su in tranquillità senza forzare, riuscendo comunque a tenerne uno a distanza :-)
Arrivo in cima, mi riprendo un attimo e quando arriva anche il buon Luigi decido di partire in discesa con Roby con un po' di anticipo viste le mie scarse capacità.
La discesa nonostante l'asfalto pessimo ed un trattore che mi son trovato di traverso lungo la strada mi risulta meno ostica del previsto, piano piano sembra che comincio a prendere un po' di confidenza.
Appena arrivano gli altri ci dirigiamo verso casa e mi metto anche in testa al gruppo per qualche kilometro, cosa che rischio di pagare poco dopo... meno male che Luigi è assalito dai crampi e così l'andatura rallenta un po'.
Arrivo a casa veramente cotto, devo cominciare ad evitare di uscire al sabato quando la domenica è previsto un giro con i ragazzi della Flam... :-)

sabato 26 marzo 2011

Report 2011/22

Nessuna uscita in tutta la settimana, ma stamattina l'occasione era troppo ghiotta per incontrare un po' di amici del forum, percui sveglia presto e mi dirigo da Massimo, dove ci sono pure Ermes e Fausto (un amico parmense che si è unito a noi per una sgambatina, visto che domenica lo aspetta una rando da 300 km... un mito!).
Raccattiamo per strada il buon Beppe (tornato alle 3 dal concerto dei Modena City Ramblers) e Tiziano raggiungendo in poco tempo Brescia, dove si aggiungono a noi anche Mario e Marco.
All'incontro ai piedi della Maddalena Ermes però non si ferma e parte in una fuga in solitaria, che viene pure avvantaggiata da una foratura di Fausto poco prima di attaccare le Coste.
Comincia la salita e partono tutti come razzi; io mi voglio preservare per domenica (dove verrò bastonato dai soci Flam) e quindi decido con Beppe di fare la salita con molta tranquillità, faccio qualche foto e piano piano arriviamo pure noi in cima.
Per i più curiosi la fuga di Ermes non è purtroppo andata in porto: le energie spese per allungare sul gruppo le ha pagate poco dopo Caino, dove è stato ripreso dai migliori... (tieni duro Ermes e se ti può consolare sei arrivato comunque davanti a me!).Dopo il caffè di rito ci scattiamo una foto ricordo e ci salutiamo: i ragazzi proseguiranno verso Vallio, mentre io e Beppe ce ne torniamo a casa lungo la stessa strada dell'andata (purtroppo mi tocca cominciare a lavorare prima del solito).
Il vento contrario è veramente forte, in discesa mi tocca far fatica per superare i 30 km/h...
Arrivo a casa giusto in tempo per scappare a lavoro, ma ancora una volta felicissimo per la bella mattinata in compagnia.

domenica 20 marzo 2011

Report 2011/21

Dopo una settimana a dir poco terribile ieri sera ero pieno di buone intenzioni, ma stamattina al mio risveglio sono misteriosamente sparite :-(
Mi alzo presto ma sono molto tentato dal rimanere a letto, ci penso e ci ripenso, intanto il tempo passa e l'orario per beccare i ragazzi della Flam che vanno a Padenghe l'ho superato... Medito di non uscire ed andare alla biciclettata del BiciClub Manerbio, alla fine mi vesto e alle 8.30 comincio a pedalare in direzione Brescia, con l'idea di fare le Coste in tranquillità e tornare indietro.
Incrocio subito Roby che nonostante alle 10 debba essere a casa è uscito prestissimo: la sua Pinarello almeno qualche kilometro doveva farselo!
Due parole e ci salutiamo, arrivo a Brescia dove mi si mette a ruota un ragazzo di poche parole ma dalle buone gambe; attraversiamo la città dandoci cambi regolari e poco prima di Nave ci accodiamo ad un gruppetto lanciato verso le Coste.
Sto con i migliori fino a Caino, poi mi stacco e proseguo del mio passo dando qualche accellerata ogni tanto.
In cima mi viene la malsana idea di scendere ad Odolo e scalare anche questo versante, non mi fermo neanche e mi lancio in discesa.
Ad Odolo il mio cervello è ormai impazzito: invece di girarmi mi dirigo verso la salitella di Preseglie, dove mi bevo un caffè e mi mangio anche una brioche, visto che ero uscito con solo una barretta ed un gel.
Penso a cosa fare, sono già abbastanza distante da casa e le mie energie già scarseggiano: alla fine decido che ormai se devo massacrarmi tanto vale tornare facendomi pure il Lodrino, e la scelta si rivela ottima!
Faccio la salita, lunga ma dalle pendenze modeste, pianissimo e con i crampi alle gambe ma preso da un metafisico spirito zen: il paesaggio bucolico e l'assenza di traffico mi fan sentire sperduto nella natura, ma nonostante le gambe sofferenti e la velocità da pedone mi sento al settimo cielo!
Nessuna sosta in vetta e via in discesa: da qua fino a Brescia la strada è tutta in discesa, ma io immancabilmente trovo il vento contro e ci son tratti in cui faccio perfino fatica a fare i 30 all'ora...
Passata Brescia trovo pure 3 ragazzi del Pedale Bagnolese che mi scortano fino a Bagnolo di buon passo; gli ultimi kilometri fino a casa sono una formalità... :-)
Arrivo a casa che son quasi le 14, stanco ma felicissimo: 130 km e 1200 mt di dislivello alla media di 25 km/h, a cui posso aggiungere anche il mio nuovo record sulle Coste: 30'13'' (scarso, ma un minuto abbondante sotto al precedente).

sabato 12 marzo 2011

Report 2011/20

Stamattina finalmente torno a fare una pedalata con il caro Bepp-one, che però ormai se non si fa salita nemmeno esce di casa... :-)
Riesco fortunatamente a trovare un giro che lo accontenti offrendogli il caffè: niente Muratello o Maniva come lui proponeva ma bensì una tranquilla scalata alle Coste con discesa a Vallio e rientro via Gavardina.
A San Zeno si unisce a noi anche Tiziano... vuol dire che ci sarà da sudare!
Chiacchieriamo tranquillamente fino a Nave, ma appena attacchiamo la salita Tiziano inizia il suo "forcing" e provo a stargli dietro; lo mollo a Caino (ha un'altra gamba rispetto alla mia) ma cerco di tenerlo nel mirino ed ogni tanto provo ad allungare per non farmi staccare troppo...
La mia tattica paga, infatti mancano pochi kilometri alla cima e Tiziano mi aspetta mosso da compassione, sverniciandomi però nello sprint finale!
Senza nemmeno mettere il piede a terra ci giriamo ed andiamo incontro a Beppe che per non umiliarci ci ha lasciato sfogare salendo del suo passo: infatti non facciamo nemmeno un kilometro in discesa e lo troviamo subito che sale tranquillo fischiettando :-)
Meritata pausa caffè e ci lanciamo subito in discesa, dove io e Beppe diamo sfoggio delle nostre capacità: nell'ordine ci superano un Sulki, due tipi in graziella ed un vecchietto a passeggio (naturalmente scherzo, ma in discesa siamo messi veramente male...).
Sulla Gavardina facciamo pure un po' di strada con un ragazzo in hand-bike che andava da far paura e perdiamo un po' di tempo a causa di una deviazione per lavori.
Ritrovata la strada raggiungiamo in breve Borgosatollo dove salutiamo Tiziano e di buon passo ritorniamo a casa.
Totale della giornata 100 km tondi ed un 31'21'' sulle Coste: esattamente lo stesso tempo che ho impiegato lo scorso ottobre, nonché mio record su questa salita... che sia un buon segno considerando che siamo solo a Marzo?!?

giovedì 10 marzo 2011

Report 2011/19

Stamattina la voglia di uscire era veramente poca, ma qualche km andava fatto...
Breve uscita, solito anello fino a San Paolo ripetuto un paio di volte.
Bella giornata anche se il forte vento dava veramente fastidio: nonostante tutto mi son fatto un paio di ripetute (10' al medio + un paio oltre) e pure qualche km dietro motore sfruttando la scia di un trattore :-)

domenica 6 marzo 2011

Report 2011/18

Nessuna uscita questa settimana: lavoro e qualche faccenda da sbrigare hanno rubato tempo prezioso alla mia Kharmetta, ma oggi direi di aver recuperato alla grande!
Stamattina decido di aggregarmi nuovamente ai ragazzi della Flam, ma questa volta scelgo la "sezione di Cignano", dopo essere stato rassicurato in settimana da Roby e Luciano sul fatto che l'andatura sarebbe stata alla mia portata; la meta è il santuario di Caravaggio.
Al ritrovo in piazza a Cignano siamo in 8 tra cui anche Claudio, un mio vecchio collega di lavoro e ciclista di lunga data; manca però Roby, oggi è carnevale ed i suoi bimbi meritano di festeggiarlo col papà :-)
Si parte subito di buon passo, sotto i 30 non si va quasi mai, anzi...
Provo anche a mettermi in testa a tirare un po', ma vedo che l'andatura è troppo elevata per le mie abitudini, percui dopo qualche kilometro preferisco mettermi in fondo al gruppo dove nonostante la velocità non faccio molta fatica.
Arriviamo al santuario prestissimo, caffettino mentre qualcuno va ad accendere un cero ed alle 9.30 siamo già pronti a tornare.
Al ritorno si tira un po' di più, quasi sempre sopra i 35, ma per fortuna il gruppo mi protegge dal vento ed arrivo a Cignano con quasi 34 km/h di media!
Sono solo le 11, così decido di allungare un po' con Claudio: ci dirigiamo verso Bagnolo ed appena troviamo un gruppetto ci giriamo per accodarci e farci portare a casa...
Peccato però che le mie energie siano ormai finite, infatti non riesco ad accodarmi e mi faccio gli ultimi km fino a casa in tranquillità.
Totale della giornata 109 km a 32 di media (qui il percorso), che per me sono veramente tanta roba!

Un ultimo appunto per celebrare e festeggiare il grande Ermes che ieri si è finalmente sposato con Yvette: faccio le mie più sentite felicitazioni a tutti e due, augurandovi una vita di coppia serena e felice, ve la meritate...
Io dal canto mio per rendere ancora più indimenticabile questa data ho apposto la firma sul contratto della mia nuova macchina: una Skoda Roomster, naturalmente un'auto a misura di bici! :-)