domenica 10 aprile 2011

Report 2011/29 - GF Giro dei 3 Laghi

Oggi prima granfondo della mia storia di cicloamatore: la prescelta per l'esordio è la GF 3 Laghi, naturalmente il percorso più breve, e come spesso accade in queste occasioni ci sarà il buon Claudio a farmi compagnia per questa esperienza, anche se da "portoghese" a causa di ritardi col tesseramento :-)
Naturalmente il sabato sera le nostre buone intenzioni di andare a letto presto vanno in fumo e ci corichiamo che è già passata da un po' la mezzanotte... e la sveglia è alle 5!
La mattina ci prepariamo in tutta fretta, raggiungiamo Leno dove incontriamo Roby (regolarmente iscritto) ed Omar (che farà compagnia a Claudio come abusivo) e partiamo.
Abbiamo un po' di problemi a trovare il luogo di partenza a Polpenazze (qualche cartello in più in zona non avrebbe fatto male) ma riusciamo a ritirare numero e chip in tempo, ci prepariamo (casualmente siamo parcheggiati vicini al grande Johnni) e salutiamo Claudio ed Omar che si avviano lungo il percorso, li incontrerò nuovamente più tardi...
Si unisce a noi anche Tiziano e ci mettiamo in griglia: siamo in fondo, proprio in fondo, ci saranno forse 10 persone dietro di noi...La partenza come prevedevo è "a tutta", 40/50 km/h, ed io pago un po' il poco sonno della settimana e la serata precedente molto poco "da ciclista": pochi km e non riesco più a tenere le ruote, rientro un paio di volte ma poi non ce la faccio più...
Un po' amareggiato mi faccio i primi 25 km fino a Gargnano in solitaria, sperando di incontrare Claudio ed Omar, che però non si vedono.
Attacco la salita di Navazzo e comincio a superare qualche ciclista, tratto in falsopiano lungo il lago di Valvestino e le prime dure rampe di Capovalle; gli ultimi kilometri di salita sono abbastanza facili, ma io sono proprio cotto e raggiungo la cima scherzando con un simpatico ciclista milanese.
In cima ritrovo tutti i ragazzi, ci rifocilliamo al ristoro e ci lanciamo in discesa verso Idro.
Dopo Vestone Claudio parte e prende un po' di vantaggio, io comincio a tirare il gruppo sui 35 ma i cambi sono rari e quando me li danno si va a 27/28 km/h... a Sabbio mi stufo di portarmi tutti a spasso, faccio una sparata e li lascio; continuo per un po' sui 40 sperando di beccare Claudio, ma nulla, mi sembra di vederlo in lontananza ma non si avvicina mai.
Raggiungo un'altro gruppetto ma anche stavolta nessun cambio, inizio a sentire la fatica e rifiato un po', mentre da dietro Tiziano ed altri si riaccodano.
All'ennesimo tentativo di ricevere un cambio però accade il miracolo: un ragazzo mi passa e inizia a tirare pure lui sui 35/36... leggo il suo nome sul casco e lo incito un po'...
Marcello si esalta e da qui in poi ci diamo cambi abbastanza regolari e portiamo il gruppo fino all'arrivo, dove Tiziano fa un po' innervosire me ed il mio compagno di tirate con una mossa un pò antisportiva...
Alle macchine ritroviamo tutti e ci salutiamo: niente pastaparty (e viste le recensioni entusiastiche un po' mi è dispiaciuto), la Parigi-Roubaix ci aspetta!!!
Alla fine il percorso si è rivelato 10 km più lungo del previsto, ma tutto quel tirare nel finale mi ha davvero divertito :-)
Nel pomeriggio guardo online le classifiche: 791° su 849 arrivati sul percorso corto... tra gli ultimi, ma considerato il tratto iniziale in solitaria non potevo proprio sperare di meglio!
Come esperienza la considero tutto sommato positiva, di sicuro ho imparato che nelle mie condizioni partire ultimo è un suicidio: dalla prossima o parto un po' più avanti o piuttosto me la faccio da "portoghese"!

4 commenti:

Tiziano ha detto...

La mossa antisportiva non era altro che una pseudo volata... poi non mi ha seguito nessuno :oP

Leon ha detto...

Non ti ha seguito nessuno proprio perchè non è una gran bella mossa fare uno scatto gli ultimi 100 mt in faccia a chi ti ha scarrozzato per 30 km mentre tu continuavi a ripetere di non averne più e di avere i crampi non dando nemmeno un cambio...
Poi ognuno è libero di fare quel che vuole, ma non meravigliarti se poi qualcuno s'incazza.
Un pò di galateo ciclistico non ti farebbe male...

Tiziano ha detto...

Galateo ciclistico? Suvvia... non ne avevo per tirare gli ultimi 15km e fare l'andatura, meglio rimanere coperti. Lo scatto era per una pseudo volata, pensavo facesse parte del "gioco". Comunque ti ho cercato perché vorrei chiarire, dispiace della situazione che si è creata.

Leon ha detto...

Tutto chiarito e pronti alle prossime pedalate in compagnia ;-)