mercoledì 5 dicembre 2012

Leon is back!

Non che me ne fossi mai andato, anzi, ma negli ultimi mesi ho trascurato un pò troppo il mio blog: ora è arrivato il momento di cominciare a pensare seriamente alla nuova stagione che è alle porte, e tra i vari buoni propositi aggiungerò anche quello di essere un pò più presente su queste pagine virtuali.
Cominciamo con un breve riassunto di come ho passato gli ultimi mesi.
Da settembre in poi ho pian piano calato il tempo dedicato alla bicicletta, cominciando una piccola avventura nel mondo dei runner: ho deciso di fare questo tentativo in previsione dell'inverno, cercando un attività che mi consentisse di mantenere una discreta forma fisica senza avere un calo totale come l'anno scorso, quando nei mesi di novembre e dicembre mi ero praticamente fermato totalmente.
L'esperienza la considero più che positiva: dopo l'impatto iniziale un pò traumatico mi sono veramente appassionato per questa disciplina che, come la bicicletta, ti rapisce e ti "entra dentro" come una droga, legale e sanissima :-)
Al momento sto continuando a correre abbastanza regolarmente, anche se da gennaio vorrei dedicarmi quasi esclusivamente alla bicicletta, tenendo la corsa come alternativa per le giornate meteorologicamente meno positive.
La stagione 2013 si svilupperà in funzione di un obbiettivo ben preciso: il lungo della Nove Colli!
Dopo un anno "sabbatico" in cui non ho partecipato a nessuna Granfondo, per l'anno prossimo sono riuscito fortunatamente ad iscrivermi alla regina delle GF, le cui iscrizioni si sono chiuse nel tempo record di sole 5 ore!
Il cammino che mi porterà a Cesenatico il 19 Maggio passerà per altre Granfondo, cominciando con il Laigueglia (a cui sono già iscritto) e le Bresciane Giro dei 3 Laghi e Valli Bresciane (per entrambe percorso lungo); a queste mi piacerebbe aggiungerne ancora un paio, magari la Gimondi, ma questo lo deciderò solo più avanti...
Per ora mi fermo qui, promettendo di scrivere presto qualche altro post su come sto cercando di organizzare la mia preparazione.

domenica 26 agosto 2012

Report 2012/82

Dopo una settima di caldo torrido, stamattina esco presto da solo, il cielo è tutto nero e dubito di trovare in giro molta gente, pure i miei amici di Cignano sono usciti ieri.
Al ponte incontro Matteo ed Ivan, due amici della Dimmidisì, e ci mettiamo tranquillamente in marcia verso Brescia, certi di incontrare altra gente lungo la strada.
Ben presto il gruppo cresce di unità ed incontro due facce conosciute: Roberto, uno dei cignanesi più tosti del gruppo (se non il più tosto...) ed il mio collega Alessandro, altro pedalatore di altissimo livello :-)
Durante una "sparata" di alcuni ragazzi di Offlaga perdiamo Matteo ed Ivan, che rivedrò poi in cima alle Coste.
La salita al Colle Sant'Eusebio la cominciamo subito di buona lena, io stringo i denti nel tratto duro prima di Caino e cerco di non mollare i migliori finché posso, tengo il passo quasi fino in cima, staccandomi e calando un pelo il ritmo a circa un kilometro circa dalla vetta: miglioro così nuovamente il mio tempo migliore su questa salita, probabilmente quella che percorro di più in tutto l'anno.
In cima decidiamo con Roby ed Alex cosa fare, cercando di trovare una soluzione che andasse bene a tutti: alla fine decidiamo di scendere da Vallio ed andare ad affrontare la salita di Serle per poi tornare a casa.
Nei tratti in piano procediamo sempre di buona lena, cercando di darci qualche cambio e pure io do il mio modesto contributo.
Salendo verso Serle Alessandro mette subito il turbo e parte, mentre io e Roberto procediamo appaiati tenendo sempre una discreta andatura (per me anche qualcosa di più!).
Torniamo a casa col vento contro come di consueto ma spingendo sempre a fondo, saluto i ragazzi al Pulì ed arrivo a casa in perfetto orario per prepararmi con calma alla meritata grigliata con gli amici al laghetto, che fa da preludio alla mia ancor più meritata settimana di ferie! :-)

venerdì 17 agosto 2012

Agosto, gruppo mio non ti conosco...


Dopo un paio di mesi di silenzio, rieccomi finalmente di nuovo a scrivere qualche riga sul mio blog.
Durante questa assenza non ho però trascurato la mia Kharmetta, anzi: il periodo di crisi di forma sembra ormai passato, è circa un mesetto che le sensazioni son sempre in miglioramento e lo testimoniano anche i dati estrapolati dal mio fido Garmin.
Questo mese, come consuetudine, i miei soci Flam li vedo di rado: loro si dedicano giustamente a vacanze e famiglie, mentre io ne approfitto per pedalare con vecchi amici e per far dei giri che per un motivo o per l'altro non riesco a fare durante il resto dell'anno.
Questa settimana per esempio mi sono andato a fare in solitaria il Polaveno da Iseo, ed a Ferragosto il giro di Marmentino, che essendo uno dei miei preferiti mi sembrava un peccato fare solo una volta in tutto l'anno!


Ma l'apice del godimento (e della sofferenza) credo proprio di averlo raggiunto ad inizio mese, quando in compagnia di alcuni amici del BDCforum mi son recato sul Maniva: una giornata veramente favolosa che ricorderò a lungo, il cui relativo video apre proprio questo post.
Agosto comunque non è ancora finito, vedremo se riuscirà a riservarmi qualche altra piacevole sorpresa...

mercoledì 20 giugno 2012

Report 2012/57

Torno a scrivere dopo quasi due mesi, coincisi con una forma davvero pessima che oggi credo abbia raggiunto il suo apice... :-(
Settimana di ferie per permettermi nel fine settimana di partecipare al SellaRonda con Claudio (il grande assente dell'anno scorso) ed i miei amici di Cignano.
Ieri decido di fare un giretto con qualche salita più del solito, tanto per avere un idea delle sofferenze che dovrò patire domenica, e la mia scelta è caduta sul giro della Valvestino: era in previsione con i ragazzi di Cignano, ma a causa di maltempo e contrattempi lo abbiamo dovuto saltare.
Parto da Villanuova poco prima delle 14, fa caldissimo e già durante la discesa dei Tormini capisco che c'è qualcosa che non va: appena pedalo, anche senza spingere, mi fanno male le gambe... e sono in discesa!
A metà Navazzo sto già soffrendo le pene dell'inferno, il cuore non raggiunge quasi il fondo medio e fatico come ad essere a tutta... inizio a pensare di tornare indietro e fare il giro in una giornata migliore... raggiungo la cima e mi rifocillo al bar.
Decido di proseguire almeno fino alla diga e di tentare di salire a Capovalle, vedendo man mano il da farsi.
Scollino a Capovalle sudando quattro completi, mi lancio in discesa ed a Idro faccio un'altra pausa al classico bar.
Ormai il più grosso l'ho fatto, quindi salgo alla meglio a Preseglie e mi avvio verso Odolo per affrontare le Coste.
Già durante il tratto in pianura capisco di non averne più, non vado proprio avanti, e inizio la salita in balia delle allucinazioni mistiche... ad un tratto mi sembra di vedere pure San Giuseppe che scende in bici, strizzo gli occhi e mi accorgo che invece è Sarabeppe, un caro amico del forum, che comunque per me diventa santo quando decide di girarsi e farmi compagnia fino in cima e poi alla macchina, alleviando con la sua compagnia le mie ultime fatiche.
A Villanuova ci salutiamo e lui prosegue verso Prandaglio e poi chissà che altro... :-)
Io mi rigenero un poco, carico la bici e mesto mesto me ne torno a casa, pensando che domenica sulle Dolomiti ci sarà ancora tanto tanto da soffrire... :-(

domenica 29 aprile 2012

Report 2012/40


Stamattina mi alzo presto, tentenno un po' sul che fare finché mi decido: si va a vedere la Valli Bresciane, l'ennesima granfondo che salto quest'anno a causa delle "vicende" Udace. Parto in solitaria di buon ora ed appena arrivo a Brescia incontro il grande Stefano, che prima di salutarmi mi mette in guardia sulle condizioni meteo che mi aspetteranno, ma io non demordo, lo saluto e proseguo per la Valtrompia.
Poco dopo Gardone faccio una sosta caffè e mi preparo a salire sul Lodrino, sulla cui vetta incontro anche Emanuele e la Stefy, che però si lanciano subito in discesa.
E' presto ed i primi non si vedono ancora arrivare, così decido di tornare indietro a metà salita per vederli e fare qualche ripresa.
In uno dei primi gruppi c'è anche Roberto, io non lo vedo, ma lui mi riconosce e mi chiama, giusto in tempo per incoraggiarlo al volo! :-)
Torno di nuovo in cima per vedere se incontro qualcun'altro, ma dopo un po' comincia a piovere e decido di cominciare anch'io la discesa.
A Nozza vengo raggiunto da un gruppetto in cui riconosco subito Gianluca, che affianco salendo a Preseglie scambiando due parole.
Continuo la mia pedalata sotto la pioggia fino in cima alle Coste, dove mi concedo un secondo caffè al ristornate.
Dopo poco mi lancio in discesa e mi avvio verso casa, dove arrivo sano e salvo dopo 130 km e 1000 mt di dislivello.
Viste le "buone sensazioni" avute in mattinata mi è dispiaciuto non prendere parte alla Granfondo, credo che avrei sicuramente migliorato, e non di poco, il tempo dell'anno scorso... Poco male, l'anno è ancora lungo e di soddisfazioni penso che me ne toglierò tante altre. :-)

giovedì 12 aprile 2012

Report 2012/37

Periodo di piogge e quindi di riposo, oggi esce uno squarcio di sole ed io ne approfitto per fare qualche kilometro e vedere come ha reagito il mio fisico dopo la "cotta" di lunedì.
Preso un po' dall'entusiasmo per una forma che continuava a crescere esponenzialmente, credo di aver un po' esagerato (lunedì 9 avevo già fatto 500 km nel solo mese di aprile!) e di conseguenza il mio fisico ne ha un po' risentito; durante l'ultima settimana iniziavo infatti a fare troppa fatica per cose che fino a pochi giorni prima mi riuscivano con naturalezza e la paura del sovrallenamento era in agguato.
Già l'anno scorso mi era capitato, dopo un agosto in cui avevo proprio esagerato con le uscite e con i kilometri, e dopo non mi ero quasi più ripreso...
Oggi alla fine non è andata male: una cinquantina di kilometri a quasi 30 di media senza forzare quasi mai.
Ora per i prossimi giorni è prevista ancora pioggia, che sebbene mi costringerà a rinunciare alla GF Giro dei 3 Laghi mi permetterà almeno di riposare e dormire qualche ora in più: da gennaio causa cambiamenti al lavoro mi alzo alle 5 da lunedì al sabato e le poche ore di sonno sono state probabilmente un'altra causa della mia eccessiva recente stanchezza...
Speriamo solo che il maltempo duri poco...non ho proprio voglia di dover rispolverare i rulli!!!

giovedì 22 marzo 2012

Report 2012/27

Settimana ricca di soddisfazioni quella in corso: dopo l'uscita di domenica con i ragazzi Flam in cui ci siamo presi una bella lavata (vedi il video), martedì con Luciano e Massimo ci siamo fatti uno stupendo giro fino a Salò passando dai laghi di Sovenigo in cui ho sfoderato una delle mie migliori prestazioni di sempre, la classica giornata di grazia! :-)
Ieri invece ho fatto un salto dal mitico MiglioBike per controllare la posizione: l'anno scorso mi aveva alzato la sella di un paio di centimetri, dicendomi però che non era ancora abbastanza, così ieri abbiamo completato l'opera alzandola ancora di un ulteriore centimetro e mezzo. Angelo è una persona veramente competente e disponibile, l'unico meccanico che fa sentire un cicloamatore come se fosse un pro! :-)
Oggi invece parto tranquillo per raggiungere Massimo a Bagnolo, ma poco fuori Manerbio mi raggiungono Claudio e Angelo (il presidente della Dimmidisì, l'altra squadra di Manerbio) e comincia una "crono" che ci porta ai piedi della Maddalena con una media di quasi 34 km/h! Nonostante sia già cotto per la tirata, la salita la faccio abbastanza bene ed in cima incontro anche il mio collega Alessandro che l'aveva appena affrontata dal Muratello...no comment!

In cima alla Maddalena.

Scendendo troviamo anche Beppe e Gigi con cui ci dirigiamo verso il San Giuseppe: qui do tutto quello che ho per non staccarmi, la facciamo ad un ritmo per me assurdo... siamo in salita e mi tocca pure frenare nei tornanti!
Il ritorno a casa passando per la città è un mezzo suicidio, troppo traffico, non credo che ci passerò più durante la settimana...
Concludo con un pensiero per il caro Luciano che ha appena perso una persona a lui cara...
Ti siamo tutti vicini Lucio...

martedì 13 marzo 2012

Report 2012/22

Dopo la bellissima pedalata di domenica ai Laghi di Sovenigo (vedi il video), a cui hanno partecipato anche Stefano e Denise che ho rivisto con immenso piacere dopo il CGLT di gennaio, oggi  ancora un "centello" in compagnia di Luciano e Massimo, con i quali abbiamo fatto mezzo Monte Magno e la salita di Vallio.
Le sensazioni sono sempre in miglioramento: in pianura mi sembra di andare sempre meglio (oggi ho tirato per parecchio e al ritorno mi è stato chiesto pure di calare l'andatura... mai capitato con quei due mostri!!!) ed anche in salita pian piano noto miglioramenti: oggi sul Magno son salito bene senza nemmeno fare troppa fatica e a Vallio ho cercato di tenere le ruote dei ragazzi finchè ho potuto, anche se nell'ultimo km ho dovuto cedere al forcing di Luciano...
Che dire... continuiamo così!!! :-)

Finto collassato al "Papa" :-)

giovedì 8 marzo 2012

Report 2012/20

Eccomi qua ad aggiornarvi un pò sulla situzione: domenica doveva cominciare il calendario ufficiale Flam, ma il maltempo ha fatto desistere i più dall'andare a Caravaggio (ma non tutti...) ed io ho preferito farmi un giretto al velodromo con Roby; non contento nel pomeriggio mi son comunque fatto qualche km tranquillo in bdc!




Questa settimana ho invece cominciato a dare una piega un pò più "allenante" alle mie uscite: ieri mi son stancato per benino a Capriano, mentre oggi mi son fatto tirare il collo da Luciano e Massimo fino all'adorata salita di Marguzzo :-)

Luciano e Massimo a Marguzzo.
Il tempo sembra finalmente prendere una piega più primaverile e spero così di riuscire a trovare quella costanza che mi porterà ad arrivare al Laigueglia in una condizione decente quel tanto che basta per non finirla in uno stato pietoso; la forma è ancora lontana, ma le sensazioni son più che positive... quest'anno ci sarà da divertirsi! :-)

domenica 26 febbraio 2012

Report 2012/15

I miei programmi ciclistici cominciano subito male, infatti per vari motivi oggi non son riuscito a partecipare al Giro del Lago Maggiore organizzato dai Funtos Bike.
Fortunatamente però la giornata non è andata persa, anzi: con i ragazzi di Cignano ci siam fatti una bella pedalata fino a Padenghe, che visti i ritmi tenuti per la maggior parte dell'uscita si è rivelata pure utilissima per tirare via la "ruggine" e liberare il mio motore che ultimamente sembrava un po' "ingolfato" :-)
Ora si comincia a fare sul serio, da domenica si parte con il calendario Flam e bisognerà iniziare ad allenarsi un po' più seriamente anche in vista del Laigueglia, a cui sono ufficialmente iscritto.

domenica 12 febbraio 2012

Report 2012/10

Nonostante la mia arcinota contrarietà ad uscire quando le temperature sono sotto lo zero, stamattina accetto l'invito dei ragazzi di Cignano e mi unisco a loro per una scampagnata in MTB in mezzo alla neve... sperando  così di festeggiare la fine dell'inverno ed il futuro aumento delle temperature... :-)
La neve fa tornare tutti più piccini, ed infatti al ritrovo siamo in 8: così numerosi non lo siamo quasi mai nemmeno in BDC!
Girata tranquilla tra sterrati e sentieri della Bassa fino ai ponti di legno di Padernello, anche se grazie al paesaggio sembrava di essere in montagna!
Ecco un paio di "chicche" della giornata:

Extreme MTB Part1: calzature "tecniche" invernali all'avanguardia per Vincenzo.

Extreme MTB Part2: avere sete... sarebbe stato meglio pensarci prima...
Con stamattina spero tanto di aver chiuso con i piedi e le mani ghiacciate per quest'anno: nei prossimi giorni sembra che finalmente le temperature cominceranno ad alzarsi ed uscire in bici diventerà un vero piacere... :-)

venerdì 10 febbraio 2012

Eventi 2012

Nonostante il freddo continuano i buoni propositi per la stagione ormai alle porte (credo di aver usato i rulli più quest'inverno che in tutti gli altri anni messi insieme...) e dopo il calendario delle uscite con la Flam, è ora di farsi un'idea delle manifestazioni a cui ho intenzione di partecipare quest'anno:
  • 26/02 Giro del Lago Maggiore: un'altro lago da "circumpedalare" in compagnia delle Comari e probabilmente di qualche altro amico.
  • 25/03 GF Laigueglia: continuano a rinviarla ma ormai l'avevo messa in conto; con Claudio ed i Brontolobike di Andrea Noè.
  • 15/04 GF 3 Laghi: percorso medio come l'anno scorso, per vedere se miglioro un po'.
  • 29/04 GF Valli Bresciane: idem come per la 3 Laghi.
  • 24/06 SellaRonda: Ci si torna, quest'anno con i ragazzi della Flam.
  • 22/07 La Fabio Casartelli: ci torno dopo 2 anni per affrontare il mitico Ghisallo; quest'anno sto pure valutando di fare il percorso lungo, così se sulla Colma di Sormano verrò preso da momenti di follia proverò ad affrontare anche il famigerato Muro!
  • 01/09 StelvioBike: essendo sabato devo sperare che mi vengano confermate le ferie, ma se tutto va bene si prospetta una giornata epica con 100Km per affrontare lo Stelvio da entrambi i versanti!
  • 30/09 SouthGardaRoad: non mi ha mai attirato un granché ma, essendo già concluso il calendario Flam, quest'anno ci potrei fare un pensierino...
 Visto che una buona parte di queste manifestazioni ha una connotazione non agonistica, si può ben capire lo spirito con cui le affronterò... l'importante è partecipare! :-)

mercoledì 1 febbraio 2012

BIKE SONG #02

Eccoci al secondo appuntamento con le canzoni in qualche modo legate al ciclismo. Continuiamo a cantare di Merckx e Gimondi con questa chicca di Elio e Le Storie Tese...






SONO FELICE
(Elio e Le Storie Tese)

Questa sera e' domenica e non mi va proprio di uscire
preferisco stare in casa a guardare la televisione
danno un film con quell'attore che mi fa morire
quello con i capelli rossi, Woody Woodpecker.
Come sono Felice Gimondi
lo so che non e' facile
nella vita scoprire
che c'e' anche Eddie Merckx
ho quasi paura
ma affronterei il mondo
quando lui pedala al mio fianco
A volte mi vien voglia di saltare in sella
pedalare un po' con lui, parlare della nostra biga
e magari lui e' li' che sta indossando la maglia rosa
perche' in testa e' cosi' lontano ma e' cosi' vicino a me
A volte lui se ne va via, non mi sta neanche ad aspettare
mi lascia con Bitossi, mi sembra di impazzire
tanto che mi vorrei ritirare e sento in un minuto
tutti i ciclisti del mondo che hanno bisogno di aiuto
dalla propria ammiraglia ma non lo sanno dire
come me in questo momento, che sono Felice.
Un giorno prenderei la testa solo per farmi notare
la notte bucherei i suoi palmer per non farlo partire
mentre gli smonto il cambio e gli sego i pedali
perche' mi surclassa anche solo quando parla con Dezan
A volte lui se ne va via, non mi sta neanche a aspettare
mi lascia con Bitossi, mi sembra di impazzire
tanto che mi vorrei ritirare e sento in un minuto
tutti i ciclisti del mondo che hanno bisogno di aiuto
dalla loro ammiraglia ma non riescono a parlare
come me in questo momento
che sono Gimondi
con gli occhi rotondi
la testa quadrata
la bici scassata

domenica 29 gennaio 2012

Report 2012/09

Niente Rando della Merla oggi, sospesa per maltempo.
Il freddo però risparmia momentaneamente la provincia di Brescia e ne approfitto per organizzare un'uscita con i ragazzi della Flam, che non vedo da parecchio.
Tra chi è malato e chi è a sciare ci troviamo in quattro: io, Roby, Massimo e Luigi.
La mia intenzione era di fare un centinaio di kilometri a ritmo tranquillo con una salitella tanto per "ricordarsi" la fatica dello scalare le montagne: alla fine i kilometri son stati meno, la salita c'è stata (San Gallo) ma ero già così spompato che me la son fatta in estrema tranquillità chiacchierando con Luigi, il ritmo blando... vabbè, con i ragazzi me lo scordo! :-)
Dopo aver salutato i ragazzi avrei voluto allungare un po' per aggiungere kilometri, ma le gambe erano stanche e il vento fastidioso...
Non proprio l'uscita che avevo intenzione di fare, ma sicuramente un buon allenamento per ricominciare ad abituarmi ai "ritmi flam" :-)

lunedì 23 gennaio 2012

Report 2012/06 - Amici Miei Atto Secondo "La in mezzo scorre il fiume"

Anche questa settimana troppo freddo, ghiaccio e nebbia per pedalare, così approfitto della scampagnata domenicale intorno al Po organizzata da Fausto per cercare di fare un po' di fondo e ritrovar la forma perduta...
La partenza è fissata per le 10 a Busseto ed al ritrovo siamo in cinque: oltre a me ci sono Fausto e Massimo (che già conoscevo) con Luca e Bart, due nuovi amici del BDCforum.
Partiamo che fa ancora un po' freschino, ma pian piano il cielo si apre e ci regalerà un'altra piacevole giornata.
Pedaliamo in tranquillità lungo gli argini del Po, ciclabili e strade di campagna, fino al ristoro organizzato dalla signora Rosa (la mamma di Fausto), che ci sorprende con tè caldo ed una marea di fette di crostata :-)
Massimo però non vuole essere da meno e così tra una fetta di crostata e l'altra assistiamo anche all'esplosione della sua camera d'aria! :-)
Durante il ritorno aumentiamo un pelo l'andatura, concedendoci però un paio di soste per un caffè ed una visita ad una riproduzione della grotta di Lourdes.
Facciamo ritorno a Busseto nel primo pomeriggio, ma dopo aver salutato Bart e Luca che andavano di fretta, noi ci siamo concessi pure un bello Spritz... dopo un "centello" ce lo siamo più che meritato! :-)
In compagnia di amici vecchi e nuovi è sempre un piacere pedalare, e 100 km son volati via senza nemmeno che me ne accorgessi.
Nonostante qualche "problema tecnico" ho realizzato un piccolo video anche per questa uscita, lo potete vedere qui.

lunedì 16 gennaio 2012

Report 2012/05 - CGLT 2012

Ieri, dopo un po' di titubanza, ho preso parte al CGLT 2012, il giro del lago di Garda organizzato dalle Comari, giunto ormai alla sua 6° edizione.
Una giornata indimenticabile in compagnia di persone magnifiche.
Io ho creato un piccolo video per celebrare l'evento, mentre a riassumere in parole la giornata ci ha pensato in maniera stupenda il grande Alex Viaggiatore, ecco cosa ha scritto:
"Eterogeneo... veloci, tranquilli, maschi, femmine, caldo, freddo, c'era tutto al CGLT quest' anno..
Ma quello che si è sentito di più, è stato il calore dell' amicizia, quello che non ti fa sentire che è arrivata la corrente dalla Groenlandia con -8 pedalando fino a Desenzano, quella che scalda il cuore contro le gelide ventate da Torbole a Torri, quella che fa fare 140 km a chi non li aveva mai fatti prima, quella che non ti fa sentire un straccio anche se hai l'influenza, quella che non sei mai solo anche il passo non è da grande classica.
Oggi, insieme al calore del gruppo, abbiamo anche assistito alla magia del microclima del Garda, dopo Desenzano la temperatura si è immediatamente alzata, il sole, il cielo terso, i colori, hanno fatto il resto, un tripudio multicolore che solo le giornate così possono regalare, panorami profondi dati dalla lunghezza delle ombre dell' inverno, rocce appuntite a fare da cornice e acqua blu a fare da sfondo ai nostri kilometri, una meraviglia.
A Riva, saltiamo a piè pari i soliti barettini del centro e andiamo al bar dei CICLISTI, dove i proprietari sono entrambi ciclisti ! Al La PAZ, tostoni, panini, birre, caffè e subito dopo, la supertorta di Denise Conforti creata da lei per l' occasione! Crogiolarci al sole comodamente seduti poi, non ha prezzo.. la temperatura era stupenda !!
Ripartiamo decisamente carichi ma il vento, già contro fino a Riva, gira da sud e lo ritroviamo deciso in direzione contraria, i più forti davanti a tirare e gli altri ben coperti, si procede filati fino a Torri, punto prestabilito per le solite divertite tra ciclisti, i più forti scattano e gli altri procedono del loro passo, arrivo trionfale per tutti quanti.
Ci si cambia e si fa ancora uno spuntino al vicino bar, saluti, abbracci e l'appuntamento alla prossima.. azz, saremmo a 7 la prossima volta, non è che sto invecchiando anche io?? Ah no, chi si diverte, non invecchia!!"
Un ringraziamento particolare a Beppe (mito), Maurizio e Lodovico che si sono uniti a me per questa esperienza, ed al grande Fausto che ha "scortato" fedelmente me e Beppe all'arrivo quando è cominciata la bagarre...
Grazie ancora Comari...

lunedì 9 gennaio 2012

EVOLUZIONE...


Dopo anni passati nelle vesti di "fotografo ufficiale del ciclismo amatoriale Bresciano", quest'anno ho deciso di evolvermi nei panni di "regista"...
La strada sarà lunga e tortuosa, ci sarà da apprendere tecniche di ripresa e di montaggio, ma sarà sopratutto uno stimolo in più per uscire in bici!
Ieri, durante la mia prima uscita dell'anno in BDC, ho fatto qualche ripresa e montato un piccolo video in omaggio allo strappetto di Capriano, piccola palestra d'allenamento di noi ciclisti bassaioli; prima o poi, con il passare del tempo e con l'aumentare del "girato", credo che ne farò una versione definitiva...

lunedì 2 gennaio 2012

BIKE SONG #01

Cominciamo il 2012 con una nuova rubrica dedicata alle canzoni che hanno in qualche modo a che fare con le due ruote.
La prima canzone che vi propongo è "Gimondi e il Cannibale" di Enrico Ruggeri, dedicata alle infinite battaglie tra Felice Gimondi ed Eddy Merckx.





GIMONDI E IL CANNIBALE
(E.Ruggeri)

 La gola che chiede da bere,
c'è un'altra salita da fare
per me, che sono fuggito subito.
Rapporti che devo cambiare,
lo stomaco dentro al giornale
per me, e devo restare lucido.
E quanta strada che verrà,
ma non mi avrai; io non mi staccherò.
Guarda la tua ruota e io ci sarò.

Cento e più chilometri alle spalle
e cento da fare.
Di sicuro non arriva più
qualcuno dei miei.
Tutta quella gente che ti grida
"Non ti fermare".
E tu che mi vuoi lasciare.
Non ci provare; non mi stancherò.

Scivolano case tra persone
fuori a guardare.
Ci sarà riparo al vento
lungo questo pavè?
Ci sarà la polvere
che nel respiro mi sale.
Ma non mi potrò voltare.
Non mi chiamare; non risponderò.

Ancora più solo di prima,
c'è già il Cannibale in cima
e io che devo volare a prenderlo.
Sudore di gente dispersa,
di maglia, di lingua diversa;
ma io, il cuore io voglio spenderlo.
E quanto tempo passerà
in mezzo a noi, ancora non lo so.
Dietro alla tua ruota io ci sarò.

Cento e più chilometri alle spalle
e cento da fare.
Di sicuro non ci sarà più
qualcuno con noi.
Devi dare tutto prima che
ti faccia passare.
Io non mi lascio andare.
Non ci pensare; non mi staccherò.

Scivolano vite e due destini
persi nel sole.
L'orologio prende il tempo
e il tempo batte per noi.
Non c'è più chi perde o vince
quando il tempo non vuole.
Quando la strada sale
non ti voltare; sai che ci sarò.

Cento e più chilometri alle spalle
e cento da fare.
L'orologio prende il tempo
e il tempo batte per noi.
Non c'è più chi perde o vince
quando il tempo non vuole.
Quando la strada sale,
non ti voltare; sai che ci sarò