mercoledì 24 agosto 2011

Report 2011/71

Nonostante le gambe fossero ancora un po' affaticate per l'uscita di ieri, stamattina mi trovo presto con Massimo per un giretto, confidando di tornare prima che cominci a fare veramente caldo... ma non sarà proprio così... :-)
Cominciamo a pedalare verso Brescia e decidiamo lungo la strada di iniziare con le Coste, per poi scendere verso Gavardo e da lì vedere il da farsi.
A Mompiano passiamo davanti all'imbocco per il San Giuseppe, e visto che Massimo non l'aveva mai fatto decidiamo di salire.
In cima, dopo una sosta meccanica per regolare la sella della Canyon, optiamo per provare a scendere verso Bovezzo, non prima di aver avvertito il mio compagno di pedalata di quello che avrebbe incontrato: poco più di un kilometro con varie rampe al 18/20%, stretti tornanti in contropendenza, erba che cresce dall'asfalto ed enormi voragini che costringono in vari tratti a passare rasenti allo sporco bordo stradale... No comment...
Arriviamo a fatica in fondo e con le mani ancora doloranti per il continuo tirare i freni, affrontiamo le Coste in tranquillità, concendendoci una sosta in cima per rigenerarci.
L'idea è quella di andare a fare ancora Serle da Nuvolento, ma visto che siamo in zona prima non potevo fargli provare anche la salita ormai "simbolo" della sezione Bresciana del Forum: l'ascesa a Marguzzo da Paitone!Ci scattiamo le classiche foto ricordo in cima ed intanto siamo dubbiosi se affrontare anche la prossima salita o meno, visto che inizia ad essere tardi ed il caldo comincia a farsi sentire pesantemente; a Nuvolento però decidiamo di girare e saliamo a Castello di Serle in tutta tranquillità.
La discesa a Botticino non è mai stata bellissima, ma oggi abbiamo trovato anche numerose buche da poco ricoperte di catrame, che costeranno anche una foratura al povero Massimo, che però sistemerà con estrema maestria davanti alla chiesa del paese.Visto che ormai è ora di pranzo decidiamo di tornare a casa lungo la strada principale sfruttando il poco traffico, e così raggiungiamo Manerbio che son già passate le 13.
Bellissimo giro quello di stamattina (118 km e 1500mt di dislivello), che però ho patito un po' per il gran caldo; le numerose soste per rabboccare le borracce (praticamente ad ogni fontana che vedevamo) ed un paio di soste tecniche ci hanno fatto tornare parecchio dopo rispetto a quello che pensavamo, ma la magia che solo la salita sa regalare ci ha comunque ripagato della fatica fatta. :-)

Nessun commento: