Sveglia prestissimo, alle 6 Luciano mi aspetta e ci mettiamo in marcia verso Brescia, raccogliendo per strada Vincenzo, Renato e Massimo.
Procediamo tranquillamente ed affrontiamo le Coste e la salitella di Preseglie chiacchierando senza fare troppa fatica.
Raggiungiamo Idro ed il suo lago, che costeggiamo fino ad Anfo, dove comincia la tanto temuta salita al Baremone.
La strada si restringe subito e sale costante al 10% con qualche tratto più impegnativo, ed io sfodero subito la mia andatura "Sellaronda": pianissimo e cercando di godermi il fantastico paesaggio che mi circonda. :-)
Vincenzo mi fa compagnia, e pure il buon Massimo decide di tenere a freno la sua potenza e di scortarci fedelmente in cima.
Dopo gli ultimi ravvicinati e duri tornanti raggiungiamo il passo ed il Rifugio Rosa, dove ci concediamo una pausa rigenerante prima di rimetterci in marcia verso il Maniva.Dopo un breve tratto in falsopiano incontriamo i famosi km di sterrato: si va avanti come si può e per un breve pezzo sotto una galleria decido pure di scendere e procedere a piedi.
I panorami qui sono veramente incredibili, e di macchine non se ne vedono proprio.
Dopo l'ultimo tratto duro raggiungiamo il Maniva, da dove prendiamo la discesa che ci porterà a Brescia e poi a casa.
Procedendo tranquilli arriviamo a casa che sono le 14 come avevamo previsto, con 170km e 2200 mt di dislivello in più nelle gambe.
Quello di oggi lo ritengo sicuramente il più bel giro che abbia fatto finora, valeva tutto il sudore che ho versato e per questo devo ringraziare i "ragazzi di Cignano", che in questi ultimi mesi mi hanno sempre aspettato ed incoraggiato.
Ora il prossimo appuntamento è per domenica prossima sulle Dolomiti... non vedo l'ora!!!
1 commento:
Attendo il tuo racconto del Baremone! GRANDE!
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