Dopo il primo positivo "assaggio" della pista (grazie Lele) fatto nei primi mesi di quest'anno, anche per l'inverno in arrivo ho intenzione di farmi qualche giro con la fissa, probabilmente da gennaio per sopperire alle giornate piovose.
Via fonti traverse (la sezione relativa al velodromo sul BDCforum) ho appena avuto gli orari invernali per amatori in cui è possibile andare a girare in pista.Ho pensato che pubblicarli possa essere d'aiuto a chi ha intenzione di provare le emozioni della pista: esperienza che consiglio vivamente a tutti... un giro al velodromo non dovrebbe mancare nella nostra carriera ciclistica! :-)
Gli orari possono subire variazioni in caso di manifestazioni o di allenamenti dei professionisti, quindi consiglio sempre di contattare il velodromo prima di avere spiacevoli sorprese un volta giunti sul posto!
mercoledì 26 ottobre 2011
martedì 18 ottobre 2011
Report 2011/88
Il maltempo ed il freddo sembrano ormai alle porte; oggi ne ho quindi approfittato per farmi un'ultima pedalata con la salopette estiva, dalla prossima uscita credo che sarà il caso di coprirsi a dovere...
Poco meno di 100 km in compagnia di Massimo, come sempre paziente nell'aspettarmi in salita, per affrontare l'ascesa alle Coste da Vallio ed il San Giuseppe da Nave, dove finalmente hanno sistemato la strada.
Nel ritorno incrocio anche il buon Stefano che saluto al volo e con il quale mi scuso pubblicamente per non essermi fermato a far due "ciaccole": come al solito ero troppo concentrato a tener le ruote di chi va più forte di me... :-)
Poco meno di 100 km in compagnia di Massimo, come sempre paziente nell'aspettarmi in salita, per affrontare l'ascesa alle Coste da Vallio ed il San Giuseppe da Nave, dove finalmente hanno sistemato la strada.
Nel ritorno incrocio anche il buon Stefano che saluto al volo e con il quale mi scuso pubblicamente per non essermi fermato a far due "ciaccole": come al solito ero troppo concentrato a tener le ruote di chi va più forte di me... :-)
domenica 16 ottobre 2011
Report 2011/87
Oggi la tentazione di stare a letto a riposare era forte, il freddo pungente di questi giorni e qualche infortunio lavorativo (il nostro povero Luciano) fanno propendere quasi tutti per stare a casa: sabato sento Massimo e siamo solo io e lui... decidiamo di partire non prestissimo ed andare a farci qualche sentierino della Maddalena in MTB; verso sera sento anche Roby che decide di aggregarsi a noi.
Parto da casa alle 8.30 con Roby e fino a Bagnolo il freddo mi fa quasi pentire di non aver ancora rispolverato l'abbigliamento invernale; visto che siamo in anticipo ci fermiamo a bere un caffè e le mie dita ed orecchie ringraziano... si stavano congelando!
Incontriamo Massimo e ci mettiamo in marcia verso Brescia, poco dopo Bagnolo incontriamo il gruppo di San Gervasio in Bdc e ci facciamo tirare fino in città ai 35 km/h...
Raggiungiamo il centro e cominciamo la salita da un ciotolato che presenta subito pendenze intorno al 20% e ci conduce brevemente alla "Tomba del cane" lungo la salita classica, che seguiamo fino al San Gottardo dove cominciamo il sentiero più duro della giornata, che però riesco a fare tutto in sella, escludendo un breve tratto in cui il terreno sconnesso mi ha costretto a fermarmi e fare qualche metro a spinta.
Raggiungiamo la zona pic-nic e facciamo qualche altro pezzo in mezzo al bosco un po' all'avventura, poi quasi in cima, sulla strada principale, decidiamo di girarci e scendere per andare a fare un breve giro in Castello.
Dopo la salita in pavè entriamo in Castello ed anche qui troviamo rampe oltre il 20% che mi fanno sudare, ma è veramente divertente girare tra le mura del Castello, rimembrando gli anni della scuola in cui si veniva qua a "bigiare" :-)
Al ritorno i ragazzi cominciano a spingere ma io sono un po' cotto e così li prego di calare un poco (in MTB 30 km/h mi sembra già una bella velocità), salutiamo Massimo a Bagnolo e con Roby mi faccio gli ultimi km fino a casa in tranquillità.
Nonostante senta che ormai la forma è in calando, questi giri in MTB tra boschi e sentieri mi stanno piacendo un sacco e probabilmente in settimana organizzeremo un'altra "avventura" :-)
Peccato per il freddo: le giornate sono ancora favolose e soleggiate, ma mi sa che dalla prossima uscita sarà il caso di cominciare a sfoggiare il completo invernale...
Parto da casa alle 8.30 con Roby e fino a Bagnolo il freddo mi fa quasi pentire di non aver ancora rispolverato l'abbigliamento invernale; visto che siamo in anticipo ci fermiamo a bere un caffè e le mie dita ed orecchie ringraziano... si stavano congelando!
Incontriamo Massimo e ci mettiamo in marcia verso Brescia, poco dopo Bagnolo incontriamo il gruppo di San Gervasio in Bdc e ci facciamo tirare fino in città ai 35 km/h...
Raggiungiamo il centro e cominciamo la salita da un ciotolato che presenta subito pendenze intorno al 20% e ci conduce brevemente alla "Tomba del cane" lungo la salita classica, che seguiamo fino al San Gottardo dove cominciamo il sentiero più duro della giornata, che però riesco a fare tutto in sella, escludendo un breve tratto in cui il terreno sconnesso mi ha costretto a fermarmi e fare qualche metro a spinta.
Raggiungiamo la zona pic-nic e facciamo qualche altro pezzo in mezzo al bosco un po' all'avventura, poi quasi in cima, sulla strada principale, decidiamo di girarci e scendere per andare a fare un breve giro in Castello.
Dopo la salita in pavè entriamo in Castello ed anche qui troviamo rampe oltre il 20% che mi fanno sudare, ma è veramente divertente girare tra le mura del Castello, rimembrando gli anni della scuola in cui si veniva qua a "bigiare" :-)
Al ritorno i ragazzi cominciano a spingere ma io sono un po' cotto e così li prego di calare un poco (in MTB 30 km/h mi sembra già una bella velocità), salutiamo Massimo a Bagnolo e con Roby mi faccio gli ultimi km fino a casa in tranquillità.
Nonostante senta che ormai la forma è in calando, questi giri in MTB tra boschi e sentieri mi stanno piacendo un sacco e probabilmente in settimana organizzeremo un'altra "avventura" :-)
Peccato per il freddo: le giornate sono ancora favolose e soleggiate, ma mi sa che dalla prossima uscita sarà il caso di cominciare a sfoggiare il completo invernale...
lunedì 10 ottobre 2011
Report 2011/85
Questo weekend ho avuto il piacere di ospitare un vecchio amico: direttamente da Magenta è venuto a trovarmi Claudio, il vero responsabile della mia passione per la bicicletta!
Per la nostra pedalata in compagnia decidiamo di unirci domenica ad i miei soci di Cignano, che uscivano in BDC per recuperare l'uscita ai laghi di Sovenigo che era saltata un mesetto fa causa maltempo.
Come solitamente capita in queste occasioni, il sabato sera si "gozzovilla" più del solito ed il risveglio è più faticoso del solito... ci pensa però il freddo pungente della mattinata a risvegliarci :-)
Passiamo a prendere Luciano e ci mettiamo in marcia; a Bagnolo il nostro gruppetto sarà composto da 10 persone: io, Claudio, Luciano, Massimo, Francesco, Roby, Vincenzo CR, Renato, Luigi ed Omar, che nonostante la forma calante di questo periodo ha deciso di unirsi ugualmente a noi.
Procediamo in tranquillità chiacchierando fino a Bedizzole, dove cominciano i saliscendi tipici della Valtenesi; raggiungiamo i laghetti (che vediamo solo di sfuggita) e ci fermiamo poco più avanti per una breve sosta in una zona panoramica dove la veduta sul lago è veramente eccezionale, complice anche la giornata limpidissima.
Continuiamo per la Valtenesi fino a Padenghe, dove facciamo tappa e foto ricordo al Castello, dopo il quale per i più arditi troviamo la salitella a Pratello: poco meno di un kilometro tutto con pendenze a doppia cifra con punte ben oltre il 20%!
Tenendo duro arrivo in cima, e da qui ci aspetta solo pianura fino a casa.
L'andatura si fa un po' più sostenuta (con la complicità del buon Claudio), il vento si fa sentire e qualcuno inizia ad accusare la stanchezza: ci assestiamo su di un andatura un po' più regolare e tutti insieme arriviamo sani e salvi a casa.
Bel giro che non avevo mai fatto, ottimo per questo periodo dell'anno in cui la forma è un po' in calando, perfetto per pedalare in tranquillità godendosi i bellissimi panorami.
Per la nostra pedalata in compagnia decidiamo di unirci domenica ad i miei soci di Cignano, che uscivano in BDC per recuperare l'uscita ai laghi di Sovenigo che era saltata un mesetto fa causa maltempo.
Come solitamente capita in queste occasioni, il sabato sera si "gozzovilla" più del solito ed il risveglio è più faticoso del solito... ci pensa però il freddo pungente della mattinata a risvegliarci :-)
Passiamo a prendere Luciano e ci mettiamo in marcia; a Bagnolo il nostro gruppetto sarà composto da 10 persone: io, Claudio, Luciano, Massimo, Francesco, Roby, Vincenzo CR, Renato, Luigi ed Omar, che nonostante la forma calante di questo periodo ha deciso di unirsi ugualmente a noi.
Procediamo in tranquillità chiacchierando fino a Bedizzole, dove cominciano i saliscendi tipici della Valtenesi; raggiungiamo i laghetti (che vediamo solo di sfuggita) e ci fermiamo poco più avanti per una breve sosta in una zona panoramica dove la veduta sul lago è veramente eccezionale, complice anche la giornata limpidissima.
Continuiamo per la Valtenesi fino a Padenghe, dove facciamo tappa e foto ricordo al Castello, dopo il quale per i più arditi troviamo la salitella a Pratello: poco meno di un kilometro tutto con pendenze a doppia cifra con punte ben oltre il 20%!
Tenendo duro arrivo in cima, e da qui ci aspetta solo pianura fino a casa.
L'andatura si fa un po' più sostenuta (con la complicità del buon Claudio), il vento si fa sentire e qualcuno inizia ad accusare la stanchezza: ci assestiamo su di un andatura un po' più regolare e tutti insieme arriviamo sani e salvi a casa.
Bel giro che non avevo mai fatto, ottimo per questo periodo dell'anno in cui la forma è un po' in calando, perfetto per pedalare in tranquillità godendosi i bellissimi panorami.
domenica 2 ottobre 2011
Report 2011/83
Stamattina con i ragazzi di Cignano ho finalmente fatto il mio primo giro "serio" in MTB lungo il Sentiero San Vito, divertendomi e faticando parecchio.
Parto da Manerbio con Luciano e raggiungiamo il Pulì per aspettare Vincenzo CR e Francesco; nell'attesa incontriamo Alessandro (altro ciclista di Cignano nonché mio nuovo collega di lavoro) che dopo due parole parte per il suo giro in BDC, mentre noi ci mettiamo in marcia verso Bagnolo dove ci aspetta Massimo.
Raggiungiamo in tranquillità Botticino dove cominciamo la salita di Serle: farla in MTB e proprio un'altra cosa e senza problemi raggiungiamo San Gallo, dove lasciamo la strada principale per una stradina che prosegue, sempre su asfalto, con pendenze che in alcuni tratti sfiorano il 30%!
Finito l'asfalto comincia il tratto su sentiero e qui le cose si fan veramente difficili, ed infatti facciamo numerosi tratti a piedi spingendo le bici, pedalando dove è possibile.
Dopo una breve discesa sbuchiamo sulla famosa strada che sale in Maddalena dal Muratello che, con le sue pendenze spesso intorno al 15/18%, ci porta dopo qualche kilometro in vetta.
Prendiamo la discesa principale verso Brescia, ed anche qui le differenze con la BDC si notano eccome, deviando verso "La Briscola" e prendendo una divertente discesa su del larghi gradoni prima di tornare nuovamente sulla strada principale.
Torniamo a casa di buon passo calando un po' dopo Bagnolo e, con il buon Luciano, accompagniamo i ragazzi a Cignano prima di tornare a casa.
Mi sono veramente divertito stamattina e, nonostante le nostre bici non fossero propriamente adatte a questo tipo di percorso, anche i tratti in cui abbiamo dovuto camminare con la bici a spalle non mi sono pesati.
Ottima variante la MTB in questa stagione: pedalare in mezzo ai boschi lungo i sentieri merita davvero un po' di fatica extra :-)
Parto da Manerbio con Luciano e raggiungiamo il Pulì per aspettare Vincenzo CR e Francesco; nell'attesa incontriamo Alessandro (altro ciclista di Cignano nonché mio nuovo collega di lavoro) che dopo due parole parte per il suo giro in BDC, mentre noi ci mettiamo in marcia verso Bagnolo dove ci aspetta Massimo.
Raggiungiamo in tranquillità Botticino dove cominciamo la salita di Serle: farla in MTB e proprio un'altra cosa e senza problemi raggiungiamo San Gallo, dove lasciamo la strada principale per una stradina che prosegue, sempre su asfalto, con pendenze che in alcuni tratti sfiorano il 30%!
Finito l'asfalto comincia il tratto su sentiero e qui le cose si fan veramente difficili, ed infatti facciamo numerosi tratti a piedi spingendo le bici, pedalando dove è possibile.
Dopo una breve discesa sbuchiamo sulla famosa strada che sale in Maddalena dal Muratello che, con le sue pendenze spesso intorno al 15/18%, ci porta dopo qualche kilometro in vetta.
Prendiamo la discesa principale verso Brescia, ed anche qui le differenze con la BDC si notano eccome, deviando verso "La Briscola" e prendendo una divertente discesa su del larghi gradoni prima di tornare nuovamente sulla strada principale.
Torniamo a casa di buon passo calando un po' dopo Bagnolo e, con il buon Luciano, accompagniamo i ragazzi a Cignano prima di tornare a casa.
Mi sono veramente divertito stamattina e, nonostante le nostre bici non fossero propriamente adatte a questo tipo di percorso, anche i tratti in cui abbiamo dovuto camminare con la bici a spalle non mi sono pesati.
Ottima variante la MTB in questa stagione: pedalare in mezzo ai boschi lungo i sentieri merita davvero un po' di fatica extra :-)
Iscriviti a:
Post (Atom)