Le previsioni per questa domenica non erano per niente incoraggianti, io però ero fiducioso e sabato mi son recato a Magenta dal buon Claudio con l'obiettivo di andare a Castellania con il BoffaloraBike.
Domenica ci alziamo e la giornata non sembra esserci favorevole: durante la notte ha piovuto, ed i presupposti che continui ancora a farlo per tutta la giornata ci sono tutti...
Appena usciamo di casa infatti ricomincia a piovere, decidiamo ugualmente di raggiungere Boffalora in sella alle nostre bici e di vedere cosa fare sul posto.
Al ritrovo ci sono pochi coraggiosi che però non si sono fatti spaventare dal maltempo, decidiamo così di partire ugualmente: nel caso che le condizioni climatiche peggiorassero ancora ci fermeremo e torneremo indietro con i furgoni predisposti per il ritorno.
Il gruppo formato dai 9 temerari comincia a dirigersi a sud attraversando la Lomellina con le sue classiche risaie; la pioggia inizia a diminuire ed io a scaldarmi quel tanto che basta anche per rimediare con prontezza ad una foratura nei primissimi kilometri (la prima in assoluto da quando ho la Kharma!).
Teniamo un'andatura costante sui 30 km/h che Claudio ogni tanto cerca di aumentare mettendosi in testa a tirare per venire immancabilmente stoppato dalle urla del gruppo :-)
A Pieve del Cairo facciamo uno sosta rigenerante con caffè e brioche offerti dal presidente del team e ripartiamo.
Ormai ha smesso di piovere (anche se la strada è ancora bagnata e si continua a "mangiare" l'acqua alzata dall'asfalto) e verso la nostra meta il cielo sembra pure aprirsi un po'.
Arriviamo a Tortona ed appare anche un timido sole che ci accompagna fino a Villavernia, dove cominciano le rampe che ci porteranno alla casa Coppi.
Comincia la salita ed ognuno va del suo passo: Claudio si porta subito via un piccolo gruppetto (che poi regolerà sul finale) ed io provo a starci dietro, pagandone subito le conseguenze alla sua successiva accellerazione...
Continuo in solitaria la scalata verso Castellania: sudando sulle ripide rampe che mi portano in cima, piene di gigantografie di Fausto e Serse, capisco perché siano nati tanti campioni da queste parti... :-)
Ormai il sole splende a coronamento dell'impresa, raggiungo Castellania e la casa Coppi stanco ma soddisfatto di aver piantato un'altra "bandierina" storica in sella alla mia bicicletta.Piano piano arrivano tutti, facciamo qualche foto e cominciamo a prepararci per il ritorno con i mezzi messi a disposizione dal BoffaloraBike.
Arrivati a Boffalora scarichiamo le bici e salutiamo e ringraziamo i simpaticissimi e sempre disponibili compagni di pedalata: prossimamente hanno in programma una trasferta sul lago d'Iseo, sarà un'ottima occasione per pedalare ancora in loro compagnia!
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