Report 2011/42

Domani il BiciClubManerbio mi reclama a gran voce per la 13° Passeggiata in Bicicletta (a cui il buon Ermes parteciperà in veste di ospite d'onore), ma fortunatamente oggi ho la mattina libera e posso recuperare.
Presi accordi con i ragazzi del forum la sera prima, parto alle 7 da Manerbio in direzione Bagnolo, dove mi faccio un buon caffè con Ermes ed Omar che arrivano da Leno.
Dopo un gesto cavalleresco da parte nostra (che soccorriamo una donzella con la macchina in panne cambiandole la ruota) a San Zeno raccogliamo per strada anche Tiziano e ci mettiamo a pedalare chiacchierando in direzione Brescia.
Prima di attaccare le Coste decidiamo di prendercela comoda, ma son solo chiacchiere...
Ermes, seguendo i saggi consigli di Massimo, decide di gestirsi e farla del suo passo, mentre io, Tiziano ed Omar iniziamo la salita di buona lena dandoci cambi regolari.
Negli ultimi kilometri inizio un forcing infernale che da i suoi frutti: stacco i miei compagni e mi avvio in solitaria in vetta per la prima volta :-)
Aspetto i ragazzi e scendiamo indietro per scortare Ermes che tutto tranquillo saliva allegramente; immancabile pausa caffè in cima e via in discesa verso Gavardo, pronti a sfidare il Monte Magno.
Durante la discesa incontriamo Marco che, dopo aver letto sul forum le nostre intenzioni, ha deciso di venirci incontro e fare qualche kilometro con noi nonostante sia ancora malandato per una precedente caduta.
Inizio il Magno (salita relativamente corta ma dalle pendenze severe) con Tiziano: le dure rampe mettono a dura prova le nostre gambe, ma vogliamo arrivare in cima a tutti i costi.
Sul finale Tiziano ha un calo e mi regala il mio secondo arrivo in solitaria della giornata; lo aspetto e dopo la foto di rito ci lanciamo in discesa, dove al "Papa" troviamo gli altri ragazzi che hanno preferito evitarsi gli ultimi duri kilometri della salita.Ritorniamo verso casa facendo la Gavardina (alla fine della quale salutiamo Marco), attraversando Castenedolo (dove ci lascia anche Tiziano) e Ghedi.
A pochi kilometri da Leno mi accorgo però di essere abbastanza in ritardo ed a malincuore accellero dopo aver salutato Ermes ed Omar.
Arrivo a casa giusto in tempo per farmi una doccia ed andare a lavorare, ma tutto felice per aver aggiunto anche il Magno alla lista delle salite conquistate :-)